MILANO (PMInews.it) – GREEN OLEO annuncia il lancio sul mercato di GreenCos® UV, un nuovo estere disperdente per filtri UV a base rinnovabile.

Prodotto a partire da olivo upcycled, rappresenta una novità assoluta per tutto il mercato: GreenCos® UV è un’alternativa biobased all’alchil benzoato, prodotto di derivazione minerale ampiamente utilizzato nelle creme solari.

GreenCos® UV è un mix di emollienti naturali studiato per ottimizzare la solubilizzazione dei filtri UV chimici cristallini, garantendo le migliori prestazioni protettive: le creme solari SPF 50+ prodotte da GREEN OLEO saranno presentate in occasione dell’importante appuntamento fieristico internazionale in-cosmetics global, in programma ad Amsterdam dall’8 al 10 aprile 2025.

Beatrice Buzzella, Presidente e Amministratore Delegato di GREEN OLEO: “Il lancio sul mercato di GreenCos® UV rappresenta un importante traguardo del nostro impegno per rendere la cosmetica sempre più naturale, mission di tutti i grandi brand del settore. Oltre a rappresentare un prodotto “rivoluzionario”, ci distingue ulteriormente sul panorama competitivo in quanto realizzato con un ingrediente, 2 etilesil olivato, di cui GREEN OLEO è tra i pochissimi produttori. GreenCos® UV non è l’unico risultato ottenuto nel corso del 2024 dalla nostra attività di R&D: sono stati altresì prototipati gli esteri leggeri, alternativi ai siliconi ciclici, già limitati da ECHA per la loro scarsa biodegradabilità, mentre siamo in fase di industrializzazione per gli esteri emulsionanti a base poliglicerina, alternativi agli emulsionanti etossilati, il cui contenuto di 1,4 diossano, considerato cancerogeno da ECHA, potrebbe a breve limitarne l’utilizzo nei prodotti cosmetici. Gli esteri della poliglicerina sono particolarmente apprezzati nelle formulazioni per la cura della pelle e rappresentano una nicchia ad alto valore aggiunto con un elevato potenziale di crescita. Inoltre, sono stati realizzati esteri per inchiostri ceramici, che hanno dato un contributo interessante allo sviluppo dei volumi nell’esercizio 2024.”