MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di GIBUS ha approvato i ricavi gestionali consolidati al 31 dicembre 2024, non soggetti a revisione contabile.

L’esercizio si chiude con Ricavi pari a 84,6 milioni di euro, in diminuzione del 7,4% rispetto a 91,4 milioni di euro nel 2023.

I Ricavi realizzati all’Estero si attestano a 38,2 milioni di euro e rappresentano il 45% del totale: la variazione rispetto al 2023 è pari a -5,4% (40,3 milioni di euro, pari al 44% del totale), con un contributo del Gruppo LEINER pari a 23,0 milioni di euro. Il mercato italiano, presidiato con una rete di GIBUS Atelier diffusa su tutto il territorio nazionale, registra ricavi pari a 46,4 milioni di euro, in diminuzione del 9,1% rispetto a 51,0 milioni di euro nel 2023.

Relativamente alle linee di prodotto, il Gruppo GIBUS registra ricavi relativi al segmento Lusso High End pari a 33,9 milioni di euro, sostanzialmente in linea rispetto a 34,3 milioni di euro nel 2023; nello specifico, la linea Lusso High Tech (pergole bioclimatiche) registra ricavi per 23,5 milioni di euro (23,1 milioni di euro nel 2023) e la linea Sostenibilità (zip screen) registra ricavi per 10,4 milioni di euro (11,2 milioni di euro nel 2023). La Linea Design registra ricavi per 43,2 milioni di euro, -13,7% rispetto a 50,1 milioni di euro nel 2023. I ricavi incrementali riconducibili al Gruppo LEINER sono pari a 23,0 milioni di euro, di cui 4,2 milioni di euro generati dalla controllata Schirmherrschaft Vertriebs, che opera vendite dirette ai clienti finali esclusivamente nella ristorazione e nell’industria alberghiera.

Alessio Bellin, Amministratore Delegato di GIBUS: “Il 2024 si chiude con risultati incoraggianti, con ricavi leggermente superiori rispetto alle nostre stime iniziali. Questo traguardo dimostra che, anche in un contesto di mercato complesso e sfidante, è possibile cogliere segnali positivi che alimentano fiducia e slancio verso il futuro.

Di rilievo il risultato conseguito sul mercato italiano: il 2024 si configura come primo anno “pulito” dagli effetti di Sconto in Fattura e Superbonus e chiude con ricavi del 67% superiori rispetto al 2019, esercizio immediatamente antecedente al trend di crescita innescato dal Covid e dagli incentivi. Il confronto fra questi 2 esercizi è essenziale per poter cogliere il percorso di crescita esclusivamente organica che rappresenta una solida base di partenza per un trend di sviluppo sostenibile e duraturo.

Sul fronte internazionale, i mercati hanno mostrato una flessione dei volumi più contenuta rispetto all’Italia, ma risentono ancora di condizioni economiche sfavorevoli in alcuni Paesi chiave, come Germania e Paesi Bassi. Nonostante queste sfide, il gruppo ha portato avanti un lavoro intenso e strategico per rafforzare la propria presenza internazionale, con risultati promettenti. La fiera R+T di Stoccarda (febbraio 2024) ha attivato un ampio network di nuovi rivenditori, e ulteriori stimoli provengono da iniziative come i Red Workshop dedicati ai partner di Germania, Paesi Bassi e Belgio che si stanno tenendo presso la nostra sede italiana in questi mesi a cavallo tra fine 2024 e inizio 2025, e dalla partecipazione alla fiera Zonwering Expo di Houten (NL) prevista per febbraio 2025.

Questi sforzi rappresentano il preludio a un 2025 che ci aspettiamo possa segnare una svolta importante, soprattutto sui mercati internazionali. Siamo pronti a cogliere le opportunità per riavviare con determinazione il nostro processo di crescita e continuare a perseguire le ambiziose prospettive che ci guidano.”