MILANO (AIMnews.it) – GIBUS comunica che lo studio DEMOGO è il vincitore del concorso “THE SUN FACTORY” per la progettazione architettonica della nuova sede.

La nuova GIBUS sorgerà nel comune di Teolo (PD), ai piedi dei Colli Euganei e a distanza di pochi chilometri dalla storica sede di Saccolongo, sul terreno di circa 90.000mq acquisito dalla società nel corso del 2020 e prevede la rilocazione di tutte le attività aziendali: una superficie di circa 3.000mq sarà dedicata a uffici, showroom e training center, mentre il nuovo stabilimento produttivo sorgerà su un’area di circa 22.000mq, con possibilità di ampliamento fino a oltre 30.000mq.

Nelle prossime settimane inizieranno le operazioni di sviluppo del progetto, l’obiettivo è l’avvio dei lavori di costruzione per l’inizio del 2022. L’ultimazione dei lavori è prevista, indicativamente, nella seconda metà del 2023.

Alessio Bellin, Amministratore Delegato di GIBUS, commenta: “Il progetto realizzato da DEMOGO ci ha convinto per la sua capacità di interpretare in modo virtuoso il rapporto tra gli edifici e il delicato paesaggio in cui si inserisce, dominato dai Colli Euganei. La nuova sede spiccherà come landmark riconoscibile, ma sarà soprattutto un grande organismo architettonico capace di trasmettere i valori aziendali: il progetto infatti non propone solo una fabbrica ma un vero e proprio campus dell’innovazione, in cui tutte le persone che vi operano possano sentirsi pienamente parte di una comunità, lavorando in armonia e a contatto con l’ambiente naturale della campagna veneta e dei vicini colli. Non è solo la necessità di ampliare la capacità produttiva a guidare la nostra scelta di investire sulla nuova sede: vogliamo dotarci di nuovi spazi pienamente idonei per il progetto di sviluppo pluriennale che abbiamo in mente, in grado di ospitare e accogliere tanto i collaboratori aziendali quanto i visitatori che vogliono venire a contatto con la nostra realtà. La proposta progettuale sviluppata da DEMOGO ci permetterà certamente di raggiungere il nostro obiettivo attraverso una sede che risponda ai migliori standard anche in termini di sostenibilità.”