MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di GIBUS ha approvato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2022.

I Ricavi sono pari a 45,5 Euro milioni, +27% rispetto a 35,8 Euro milioni al 30 giugno 2021. Il segmento Lusso High End registra ricavi pari a 20,6 Euro milioni, +32% rispetto a 15,6 Euro milioni al 30 giugno 2021 e rappresenta il 47% del totale (45% al 30 giugno 2021). In particolare, la linea Lusso High Tech (pergole bioclimatiche) rappresenta il 32% dei ricavi e registra un incremento del +34% rispetto al 30 giugno 2021, mentre la Linea Sostenibilità (zip screen) rappresenta il 14% dei ricavi ed evidenzia una crescita del +28% rispetto al 30 giugno 2021. La Linea Design (pergole, tende da sole, vetrate e complementi), che rappresenta il 51% dei ricavi, presenta una crescita del +26% rispetto al 30 giugno 2021.

L’Italia registra ricavi pari a 35,3 Euro milioni, +36% rispetto a 26,0 Euro milioni al 30 giugno 2021; i ricavi realizzati all’Estero sono pari a 10,2 Euro milioni, +4% rispetto a 9,7 Euro milioni al 30 giugno 2021. Il network di GIBUS Atelier registra ricavi pari a 36,5 Euro milioni, +28% rispetto a 28,6 Euro milioni al 30 giugno 2021, con un trend in crescita sia in Italia (+34%) che all’Estero (+9%).

L’EBITDA è pari a 9,8 Euro milioni, +16% rispetto a 8,5 Euro milioni al 30 giugno 2021; l’incidenza sul fatturato si attesta al 21,6%, rispetto al 23,8%, al 30 giugno 2021. L’EBIT è pari a 8,8 Euro milioni, +17% rispetto a 7,6 Euro milioni al 30 giugno 2021. Il Risultato ante imposte è pari a 10,0 Euro milioni, +17% rispetto a 8,6 Euro milioni al 30 giugno 2021. L’Utile Netto si attesta a 7,3 Euro milioni, +19% rispetto a 6,2 Euro milioni al 30 giugno 2021, al netto di imposte pari a 2,7 Euro milioni (2,4 Euro milioni al 30 giugno 2021). Il Patrimonio Netto è pari a 31,6 Euro milioni, rispetto a 29,4 Euro milioni al 31 dicembre 2021.

La Posizione Finanziaria Netta è pari a -14,6 Euro milioni, rispetto a -17,3 Euro milioni al 31 dicembre 2021. Il dato risulta in netto miglioramento rispetto a -6,8 Euro milioni al 30 giugno 2021, nonostante la distribuzione di un dividendo di 5,0 Euro milioni a maggio 2022.

Alessio Bellin, Amministratore Delegato di GIBUS: “Il primo semestre 2022, con un incremento dei ricavi pari a +27%, conferma un trend di ulteriore crescita dopo un 2021 che aveva registrato risultati straordinari in termini di fatturato e di tutti gli indicatori economico-finanziari.

I dati si confermano molto positivi anche grazie alla costante attività di Ricerca e Sviluppo svolta dal Gruppo che ha portato al lancio sul mercato di numerose novità di prodotto nel 2022. Per la Linea Lusso High-Tech il 2022 ha visto l’avvio commerciale di Energy Pergola (presentata nel 2021 al pubblico): il rivoluzionario sistema sviluppato da GIBUS che permette l’integrazione della tecnologia fotovoltaica nelle lame di copertura delle pergole bioclimatiche. Sempre all’interno della linea Lusso High Tech, nel 2022 sono stati introdotti tre nuovi modelli caratterizzati da nuove tecnologie brevettate per la movimentazione della copertura a lame di alluminio: Sway, Velvet e Velvet Plus.

Dal punto di vista geografico, il mercato nazionale si conferma essere positivo, con l’iniziativa Sconto in Fattura 50% a stimolare le vendite attraverso il network dei GIBUS Atelier aderenti: GIBUS è oggi tra le pochissime aziende attive nell’acquisizione dei crediti da Ecobonus, grazie ai solidi accordi bancari e ai plafond già deliberati dagli istituti cui a sua volta i crediti vengono ceduti.

La bontà di tali accordi ci ha permesso di continuare ad operare l’acquisizione dai dealer e successiva cessione dei crediti agli istituti, nonostante il sostanziale blocco operativo portato a tutto il mercato della cessione del credito dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 23/E del 23 giugno 2022. Il semestre ha visto inoltre il ritorno al presidio internazionale dei mercati da parte dei nostri export area manager, l’inizio della piena operatività della nuova forza vendita francese, attraverso la filiale GIBUS France, e l’ingresso del General Manager responsabile per l’area DACH, sul cui sviluppo si stanno investendo risorse ed energie. Inoltre, durante i primi mesi del 2022 sono state poste le basi strategiche per la strutturazione della nuova filiale olandese Gibus NL, costituita a luglio, ed è avvenuta l’assunzione del nuovo General Manager che avrà il ruolo di sviluppare l’area di lingua olandese.

Nonostante lo scenario incerto il Gruppo non ha fermato i propri investimenti, volti principalmente al miglioramento e alla digitalizzazione dei processi aziendali, ma soprattutto alla crescita sui mercati internazionali. Restiamo fortemente convinti che il macrotrend che ha sostenuto la crescita del nostro settore negli 3 ultimi anni, con la crescita tanto dei prodotti per la protezione solare quanto per l’outdoor legata al mutamento degli stili di vita che tende a valorizzare gli spazi esterni, non si sia esaurito e proseguirà positivamente nel medio e lungo periodo, nonostante il rallentamento legato alla situazione di mercato contingente.

Nonostante il Gruppo abbia oggi stimato un impatto diretto non significativo legato all’aumento dei costi delle utenze energetiche, si hanno avvisaglie di impatti indiretti più significativi legati all’aumento dei prezzi operati da fornitori che operano attività energivore come l’estrusione dell’alluminio, la verniciatura, la lavorazione e tempra del vetro. È possibile che tale fenomeno impatti la marginalità nei mesi autunnali e invernali, erodendo il potenziale beneficio prodotto dal ritorno dell’alluminio a quotazioni più favorevoli rispetto a quelle della prima metà dell’anno.

Relativamente all’impatto della situazione contingente sulla propensione all’acquisto dei consumatori, se da un lato è possibile un rallentamento sul fronte dei prodotti destinati all’ambito residenziale, dall’altro ci sono attese estremamente positive per le vendite destinate al settore HORECA, che ha beneficiato di una stagione turistica estiva di enorme successo dotando gli imprenditori delle risorse economiche e dell’entusiasmo necessari per affrontare nuovi investimenti. Il Gruppo ha strategicamente incrementato il presidio su questo canale attraverso investimenti mirati in comunicazione e marketing, sui canali digitali e con appuntamenti fieristici dedicati.”

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di valutare annualmente la definizione della politica di gestione dei dividendi, rimettendo al giudizio dell’organo amministrativo l’incarico di proporre all’assemblea, sulla base dei risultati che saranno di volta in volta conseguiti dalla Società, la destinazione degli utili di esercizio e delle riserve disponibili nella prospettiva del miglior interesse dei propri stakeholder.