MILANO (PMInews.it) – PMI Capital Research ha aggiornato il TP a 4,69 euro per azione su G.M. Leather a seguito della pubblicazione dei risultati 1H23, con un potenziale upside del 219% rispetto all’attuale prezzo di mercato.

Il primo semestre 2023 si è chiuso con 21,70 milioni di euro di ricavi, in linea con i risultati del primo semestre del 2012 (21,53 milioni di euro), con il 50% del fatturato realizzato sei Paesi Extra UE.

Il margine industriale è aumentato significativamente, raggiungendo il 44,0% rispetto al 32,0% dello stesso periodo dell’anno precedente, grazie all’operazione straordinaria con Conceria Palladio S.p.A. che ha permesso di ridurre notevolmente l’attività in outsourcing. Anche l’EBITDA è salito a 3,02 m (vs. 2,60 m nel 1H22) con un’incidenza sui ricavi del 13,9% (vs. 12,1% nel 1H22) e in crescita del 16,2% su base annua, nonostante l’aumento dei costi per servizi, dei costi per godimento di beni di terzi e dei costi del personale. L’EBIT si è attestato a 2,02 milioni di euro (1,97 milioni di euro nel primo semestre del 2022) principalmente a causa dei crescenti ammortamenti dovuti all’acquisizione di macchinari, attrezzature e beni mobili da Conceria Palladio; mentre l’utile netto si è attestato a 1,12 milioni di euro (1,29 milioni di euro nel primo semestre 2022), a causa dei maggiori oneri finanziari, dovuti anche all’aumento dei tassi di interesse.

Dal punto di vista finanziario, il Gruppo presenta un indebitamento finanziario netto pari a 1,49 milioni di euro rispetto ai 15,39 milioni del primo semestre del 2022, come effetto sia della già citata operazione Palladio, sia della decisione strategica di investire fortemente nelle materie prime, al fine di sfruttare condizioni di mercato più favorevoli e migliorare la competitività commerciale.

La strategia del Gruppo continua a concentrarsi sullo sviluppo del settore del lusso (pelletteria e calzature) e sull’ingresso in nuovi mercati e aree geografiche attraverso un maggiore sviluppo della rete di agenti di vendita. Infine, l’ampia disponibilità di magazzino, frutto di un’efficiente politica di approvvigionamento, consente al Gruppo di aumentare la propria competitività commerciale nel breve-medio termine.