A poco più di un mese dall’annuncio del nuovo progetto, Sackmonarchy si attesta già come un successo per Saccheria F.lli Franceschetti: collezioni uniche e irripetibili realizzate con materiali di scarto di altissima qualità e massima cura dei dettagli per rendere ogni articolo al contempo funzionale e con un’estetica esclusiva. Un progetto ambizioso, che non punta solo ad ampliare l’offerta della società attraverso le vendite online ma anche – e soprattutto – a valorizzare le capacità artigianali delle cucitrici. “Siamo molto orgogliosi di questo progetto – spiegano Luigi Wilmo Franceschetti, Presidente e Luisa Franceschetti, Amministratore Delegato di Saccheria F.lli Franceschetti -. Abbiamo sempre immaginato che gli scarti di produzione potessero dare vita a qualcosa di straordinario. La creatività, la collaborazione e il pensare ‘fuori dagli schemi’ ci ha portati alla realizzazione di un progetto innovativo”.

La società debutta con la sua linea di fashion bag, da dove nasce l’idea e quali gli obiettivi?

Luisa: Fin dalla quotazione abbiamo dichiarato di voler investire i capitali raccolti sullo sviluppo di una nuova linea produttiva, quella delle fashion bag. L’idea nasce dalla volontà di valorizzare al meglio le competenze del nostro reparto produttivo, composto da circa venti persone, metà delle quali qualificate cucitrici. I sacconi sono un imballaggio industriale ma le fashion bag ci permettono di valorizzare le loro capacità artigianali e da qui è nata la nostra collaborazione con l’ITS Machina Lonati, che ha corsi specifici marketing e styling, con focus proprio sull’abbigliamento. Allo stesso tempo in azienda è entrata una figura con esperienze pregresse nel mondo della moda, Nicola Marini, e abbiamo iniziato ad ampliare i nostri orizzonti e a realizzare un progetto ben strutturato. A questo si aggiunge l’iniziativa fatta per 1000miglia che ha visto mio cugino Luigi tra i partecipanti, vero e proprio promotore dei nostri nuovi prodotti.

Luigi: Abbiamo da poco registrato il marchio e lanciato il nuovo sito web dedicato proprio a questi prodotti. Stiamo lavorando molto sul marketing e possiamo dire che le borse prodotte a oggi, in edizione limitata in funzione della nostra capacità produttiva, hanno suscitato molto interesse. Presto potremmo annunciare una nuova capsule dedicata.

Di recente avete debuttato anche su mercati europei con l’ecommerce, come prosegue il percorso di internazionalizzazione?

Luigi: Lo straordinario successo che il nostro ecommerce ha riscosso in Italia ci ha spinti a replicare l’esperienza sui mercati europei dove siamo già presenti con gli imballaggi: tra questi Spagna, Portogallo, Francia. Puntiamo anche al Nord Europa, dove stiamo affrontando le principali questioni legate alla logistica e all’introduzione dei nuovi packaging innovativi. L’obiettivo è quello di arrivare al B2C ma per il momento lavoriamo per implementare il B2B. La crescita in Europa resta per noi una priorità e guardiamo con interesse anche ad altri Paesi.

È possibile fare un primo bilancio della vostra presenza a Piazza Affari? 

Luisa: Una delle ragioni che ci hanno portati alla quotazione è stata la volontà di potenziare la nostra organizzazione e accrescere la trasparenza, senza dimenticare la visibilità che l’Ipo porta con sé. La raccolta di capitali è stata uno stimolo importante ma la volontà di migliorare la Governance è stata la vera molla. Da questo punto di vista, nonostante le difficoltà che questo processo implica, con nuovi passaggi che subentrano nella quotidianità dell’azienda e nuovi interlocutori, possiamo dirci soddisfatti. Con il tempo tutto è diventato più veloce e snello. La quotazione, poi, ci ha consentito di ampliare il nostro catalogo fornitori, grazie alla visibilità acquisita. Stiamo imparando a far combaciare le attività imprenditoriali con quelle relazionali, così come va fatto quando si guida una società quotata.

Quali i progetti futuri?

Luigi: Siamo in fase di scouting e valutiamo una possibile acquisizione sul mercato europeo. Crediamo sia la strada più indicata per favorire la crescita dell’azienda in tempi rapidi. La vera sfida sarà implementare le innovazioni che caratterizzano la nostra produzione nella target scelta. Siamo al lavoro per potenziare e migliorare la nostra piattaforma, anche grazie al ricorso a sistemi di intelligenza artificiale e a importanti integrazioni informatiche.