MILANO (AIMnews.it) – FOPE comunica che CoMo, società di investimento italiana facente capo a Claudio Costamagna e Andrea Morante, ha sottoscritto contratti per l’acquisto di una partecipazione complessiva del 71,2%, nel capitale sociale di FOPE.
CoMo ha sottoscritto un contratto con Ines e Umberto Cazzola, eredi del fondatore Umberto Cazzola, titolari complessivamente del 59,16% del capitale sociale di FOPE, i quali hanno traghettato con successo la FOPE da azienda orafa italiana ad un marchio internazionale di gioielleria unico nel suo genere. CoMo ha anche sottoscritto un contratto per l’acquisto della partecipazione degli eredi di Giulia Cazzola, complessivamente pari al 12,04% del capitale sociale di FOPE.
La continuità ed il rilancio della FOPE verranno garantiti dalla presenza di Diego Nardin, che i nuovi soci intendono confermare nel suo ruolo di Amministratore Delegato.
A seguito del perfezionamento dell’operazione, CoMo promuoverà un’offerta pubblica di acquisto totalitaria sulle residue azioni FOPE al corrispettivo di €9.25 per azione.
La famiglia Cazzola afferma: “Ines e Umberto Cazzola cedono una società, una storia e un marchio al quale hanno dedicato tutta la loro vita lavorativa con l’obiettivo di dare alla FOPE continuità manageriale e sviluppo economico. Una decisione difficile ma necessaria nell’interesse dell’azienda, dei suoi dipendenti e del territorio in cui opera.”
“Ci impegneremo insieme al CEO Diego Nardin per valorizzare gli eccellenti risultati conseguiti dalla Famiglia Cazzola in questi anni. Il nostro obiettivo come nuovi soci è di garantire la continuità e accelerare la crescita grazie alle competenze finanziarie e di business dei nuovi soci”, commenta Claudio Costamagna.
“FOPE – aggiunge Andrea Morante – è una realtà molto particolare nel panorama della gioielleria italiana. È l’unica che è riuscita a coniugare perfettamente vocazione tecnologica, perizia artigianale ed estetica raffinata. Una bella storia industriale italiana che sarà un onore per noi poter aiutare a progredire. Avremo anche il gran vantaggio di potere continuare a contare sul sostegno e sulle competenze delle Famiglie Cazzola”.