MILANO (PMInews.it) – L’Assemblea degli Azionisti di FOPE ha approvato il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022, deliberando la seguente destinazione dell’utile d’esercizio, pari a Euro 10.284.147: Euro 5.964.460 a riserva straordinaria, Euro 4.319.686 a dividendo, mediante distribuzione di un dividendo lordo pari a Euro 0,80 p.a. alle n. 5.399.608 azioni ordinarie in circolazione. Il dividendo verrà posto in pagamento a partire dal 10 maggio 2023, con data stacco cedola n. 6 il giorno 8 maggio 2023 e record date il 9 maggio 2023.

L’Assemblea Ordinaria ha altresì preso visione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2022. I Ricavi netti sono pari a Euro 62,2 milioni, in crescita del 54,2% rispetto a Euro 40,3 milioni nel 2021 e del 77,6% sul dato del 2019 pari a 35,0 milioni. L’EBITDA si attesta a Euro 15,8 milioni, +80,1% rispetto a Euro 8,8 milioni nel 2021. Particolarmente significativo il dato dell’EBITDA margin che si attesta al 25,5%, superiore sia al dato del 2021 pari al 21,8% sia al risultato e pre-pandemico (19,4% nel 2019). L’EBIT è pari a Euro 13,9 milioni, in significativo miglioramento rispetto a Euro 6,8 milioni nel 2021 e a Euro 5,4 milioni nel 2019. L’EBIT margin si attesta al 22,4% (16,8% nel 2021 e 15,5% nel 2019). L’Utile Netto si attesta a Euro 10,8 milioni, in crescita rispetto a Euro 5,0 milioni nel 2021. La Posizione Finanziaria Netta è cash positive per Euro 1,5 milioni, rispetto ad Euro 1,9 milioni al 31 dicembre 2021. Il Patrimonio Netto è pari a Euro 33,6 milioni, rispetto a Euro 25,8 milioni al 31 dicembre 2021.

L’Assemblea Straordinaria ha deliberato, su proposta dei soci Signori Ines Cazzola, Umberto Cazzola e Diego Nardin, di conferire delega al Consiglio di Amministrazione per l’aumento del capitale sociale a pagamento, in denaro o in natura, fino ad un controvalore di massimi Euro 5.000.000, comprensivi di sovrapprezzo, da eseguirsi in via scindibile o inscindibile, in una o più tranche, entro il 28 aprile 2026.

L’Assemblea ha altresì approvato la conseguente modifica dell’articolo 5 dello statuto sociale. La delega ad aumentare il capitale ha l’obiettivo di assicurare al Consiglio di Amministrazione la necessaria flessibilità e tempestività nell’esecuzione di uno o più aumenti del capitale sociale al fine di aumentare il flottante della Società, nell’ottica di migliorare anche le performance di negoziazione del titolo, cogliendo le migliori condizioni di mercato e recependo anche gli interessi di investitori e azionisti di aumentare la loro partecipazione al capitale della Società. La delega consentirà, inoltre, al Consiglio di Amministrazione di poter disporre di uno strumento che consenta alla Società, in presenza di condizioni favorevoli, di concludere accordi con eventuali partner e/o investitori terzi, che apporterebbero denaro e/o partecipazioni, strumenti finanziari quotati o non e/o crediti e/o aziende o rami d’azienda e/o altri beni in natura strumentali per il perseguimento degli obiettivi strategici della Società. In aggiunta, la delega potrà essere funzionale alla realizzazione di piani di incentivazione azionaria diretti ad amministratori, dipendenti e collaboratori di FOPE o di società da essa controllate, che prevedano l’assegnazione di opzioni di acquisto o l’assegnazione gratuita di azioni.

L’Assemblea ha quindi altresì deliberato di conferire al Consiglio di Amministrazione ogni più ampio potere per dare attuazione ed esecuzione alla delega, nell’interesse della Società e dei suoi azionisti, consentendo all’organo amministrativo di definire, nel rispetto dei limiti della delibera, i) l’ammontare degli aumenti di capitale; ii) il controvalore definitivo e il prezzo di emissione delle nuove azioni, anche in ragione dell’andamento del mercato e delle esigenze della Società e iii) le modalità più idonee a cogliere le opportunità che potranno presentarsi sul mercato.

L’Assemblea Straordinaria ha infine deliberato alcune modifiche dello statuto sociale volte a recepire la diversa denominazione del sistema multilaterale di negoziazione sul quale sono negoziate le azioni della Società e l’aggiornamento delle regole di tenuta delle riunioni degli organi sociali con mezzi di telecomunicazione.