MILANO (AIMnews.it) – Expert System ha chiuso il 2017 con 25,6 milioni di euro di ricavi, il 15,4% in più rispetto all’esercizio precedente, mentre il valore della produzione è cresciuto dell’11% a 32,8 milioni. L’ebitda è tornato in positivo per 1 milione, l’ebit è negativo per 6,5 milioni e la perdita netta si attesta a 8,3 milioni. La pfn è di 8,8 milioni, ilpatrimonio netto di 19,3 milioni. “L’anno è stato caratterizzato da un primo semestre debole in funzione anche di un mercato, quello dell’Artificial Intelligence, ancora agli inizi della propria curva di crescita e da un secondo semestre straordinario con ricavi pari a 17,1 milioni di euro, più che raddoppiati rispetto al primo semestre – ha detto l’Ad Stefano Spaggiari – Sono risultati significativi, che rappresentano anche la concretizzazione di un duro lavoro effettuato nei mesi e negli anni precedenti, volto a costruire un’azienda di standing internazionale in un settore altamente competitivo, di assoluta avanguardia e dalle grandi opportunità. La crescita dei ricavi pari al 25% negli USA e a quasi 4 volte in UK, un mercato da poco presidiato, testimoniano la qualità di quanto finora sviluppato, sia sul fronte commerciale, sia su quello dell’offerta di prodotti e soluzioni. Oltre alla componente estera, è aumentata in modo significativo anche la componente ricorrente delle licenze, con evidenti vantaggi per la visibilità pluriennale del fatturato e la marginalità”.
Il CdA ha anche approvato le linee guida 2018-2019 che puntano a consolidare il trend di crescita dei ricavi e a consolidare la diversificazione internazionale. La guidance è di 28,5-30 milioni di ricavi quest’anno, con 4-5 milioni di ebitda e una perdita netta tra 3,9 e 4,6 milioni, mentre per il 2019 le previsioni sono di 33-34,5 milioni di fatturato, 7-8 di ebitda e un rosso di 1,6-2,3 milioni. “Nel corso del 2019 è previsto un ritorno alla generazione di cassa operativa alla luce dell’aumento dei ricavi, dell’ottimizzazione del mix di vendita e della messa a regime definitiva della razionalizzazione dei costi di gruppo” conclude la società.