MILANO (AIMnews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di Expert System ha approvato il bilancio consolidato del Gruppo e il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2018. Nel 2018 i ricavi delle vendite sono pari a Euro 28,7 milioni, in crescita del 12,1% rispetto al 2017 (Euro 25,6 milioni). Il  Valore della Produzione è pari a Euro 35,5 milioni, +8,2% rispetto al 2017 (Euro 32,8 milioni). L’EBITDA è a Euro 4,6 milioni con una importante crescita pari a Euro 3,6 milioni (+343%) rispetto al 2017 (pari a Euro 1,0 milioni) migliorando notevolmente anche l’EBITDA MARGIN che passa dal 4,1% del 2017 al 16,2% del 2018, grazie non solo all’aumento dei ricavi, ma anche al miglioramento dell’efficienza operativa e all’ ottimizzazione dei costi. La Posizione Finanziaria Netta è pari a Euro 12,4 milioni in miglioramento rispetto alle aspettative (era stato previsto un range di Euro 12,9-13,6 milioni), era a Euro 8,8 milioni al 31 dicembre 2017.

“Per Expert System – commenta Stefano Spaggiari, Amministratore Delegato di Expert System – il 2018 è stato un anno di grande soddisfazione sia sul fronte tecnologico, con la conferma della leadership mondiale di Cogito, sia sul fronte commerciale. Abbiamo rispettato le guidance relative a fatturato ed EBITDA, che si attesta ad un 16,2% con una crescita pari al 343%, in un mercato in progressiva maturazione in cui l’intelligenza artificiale si sta sempre più affermando come leva strategica per la competitività e lo sviluppo. Nel segmento enterprise, abbiamo avuto una buona crescita in Italia, Spagna e UK con l’acquisizione di nuove importanti commesse e negli Stati Uniti in ambito governativo. Abbiamo consolidato il processo di evoluzione del modello di business legato alla vendita di licenze ricorrenti rispetto a quelle perpetue (le prime ora si attestano al 72%), registrando su questo importante aspetto un CAGR 2016-2018 pari al 61,2%. Questi eccellenti risultati sono stati raggiunti anche incrementando i margini sulle attività di Professional Services e, contestualmente, effettuando un’ottimizzazione dei costi pur lasciando spazio ad importanti investimenti in R&D e allo sviluppo di nuovi canali commerciali che rappresentano asset imprescindibili nella strategia dell’azienda”.