MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di E-Globe ha approvato il progetto di bilancio e il primo bilancio consolidato chiusi al 31 dicembre 2024.

Michele Mingrone, CEO di E-Globe S.p.a., ha dichiarato: “Il 2024 è stato un anno di transizione strategica per il Gruppo, durante il quale abbiamo posto solide basi per la crescita futura. Il risultato negativo è riconducibile principalmente agli importanti investimenti sostenuti per rafforzare la nostra presenza sul mercato: da un lato, le campagne di marketing volte ad accrescere la notorietà del brand e la nostra base clienti; dall’altro, l’acquisizione della società spagnola, un’operazione chiave alla base delle strategie di crescita. Parallelamente, la contrazione dei ricavi rispetto al 2023 riflette il naturale ridimensionamento del mercato dei servizi “chiavi in mano”, che lo scorso anno avevano beneficiato in maniera significativa di incentivi e bonus straordinari poi venuti meno. Nonostante ciò, i primi mesi del 2025 mostrano segnali positivi incoraggianti: la dinamica del business è in miglioramento e la risposta del mercato alle nuove iniziative è positiva. Continueremo a lavorare con determinazione per integrare e consolidare la nostra controllata spagnola, con l’obiettivo di massimizzare le sinergie operative, migliorare l’efficienza e ridurre i costi complessivi. Restiamo fiduciosi nel percorso intrapreso, certi che le scelte fatte nel 2024 ci permetteranno di cogliere appieno le opportunità del mercato nei prossimi anni.

A chiusura dell’esercizio 2024, i Ricavi delle vendite sono pari a Euro 26,8 milioni, di cui Euro 4,1 milioni di pertinenza della controllata Climamarket Europe Slu (per la partecipata, sono considerati esclusivamente i ricavi generati successivamente alla data d’acquisto, ovvero dal 01 luglio 2024).

Considerando la sola E-Globe S.p.A. si segnala che nel corso del 2024 sono aumentate le vendite per climatizzazione e condizionamento (+12% y/y), incrementando così la quota di mercato del Gruppo. Il 2024 è stato caratterizzato da una congiuntura che, con riferimento a climatizzatori e condizionatori, ha modificato sostanzialmente le abitudini di acquisto della clientela, la quale si è orientata da prodotti di fascia medio alta, in vigenza dei bonus fiscali, a quelli di fascia medio bassa, con conseguente impatto negativo sui risultati del periodo. Inoltre, il venir meno degli incentivi ha drasticamente ridotto i ricavi per “servizi chiavi in mano”, ovvero i servizi a più alta marginalità per la società

La segmentazione dei ricavi consolidati per canali di vendita conferma la prevalenza del canale e- commerce, attraverso i propri siti “climamarket”, come canale principale (88% delle vendite), anche grazie ai continui investimenti che il Gruppo sostiene e che manifesteranno cash flow positivi e incrementi di fatturato anche nei prossimi mesi. Il restante 12% dei ricavi deriva da vendite off-line presso il deposito di Cirò Marina e dalla distribuzione B2B.

L’EBITDA al 31 dicembre 2024 risulta negativo per Euro 1,4 milioni. Tale risultato è influenzato oltre che dal cambio di mix di prodotti venduti all’interno delle linee di business, anche dagli importanti investimenti “di natura strategica e di lungo periodo” fatti in campagne pubblicitarie in partnership con Google (Euro 1,8 milioni aggiuntivi vs 2023, con riferimento alla sola capogruppo) volti al consolidamento della market share di E-Globe S.p.A. Si riscontrano, infatti, risultati in crescita già nei primi mesi del 2025 a conferma dell’efficacia delle strategie di sviluppo promosse dalla Capogruppo.

Ad impattare negativamente sull’Ebitda sono anche i costi di natura straordinaria sostenuti per l’integrazione della controllata spagnola. Dopo ammortamenti e svalutazioni per Euro 0,7 milioni, l’EBIT è negativo per 2,1 milioni. L’esercizio 2024 si chiude con una perdita di Euro 2,1 milioni. Il Capitale circolante commerciale è pari a Euro 2,8 milioni, di cui Euro 1,9 milioni riconducibili a crediti commerciali; i debiti commerciali si attestano a Euro 4,5 milioni.

Il Patrimonio Netto al 31 dicembre 2024 risulta pari a Euro 9,3 milioni.

Con riferimento all’Indebitamento Finanziario Netto la società chiude il 2024 con Euro 3,8 milioni di indebitamento (cash positive nel 2023 per 1,7 milioni) per l’effetto combinato di: i) uscite di cassa per Euro 1,5 milioni per finanziare l’acquisto della controllata spagnola; ii) maggiori investimenti (una tantum) per la Gestione sito e-commerce per circa Euro 1,8 milioni. Si precisa che alla data del presente Consiglio l’IFN è in netto miglioramento per effetto di flussi finanziari in entrata relativi ad operazioni avviate negli ultimi mesi del 2024.