MILANO (PMInews.it) – I Consigli di Amministrazione di LVenture Group e di Digital Magics hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione di Digital Magics in LVG. L’operazione si inquadra alla luce dell’attuale contesto di forte crescita del mercato del venture capital in Italia creando un operatore di rilevanza a livello internazionale, con l’obiettivo di attrarre i migliori talenti e start up contribuendo alla trasformazione digitale delle imprese e al potenziamento dell’open innovation, per una sempre maggior creazione di valore e ritorno per gli azionisti.

 

L’Amministratore Delegato di LVG, Luigi Capello, ha commentato: “Con questa operazione inizia la seconda fase di sviluppo di LVenture Group, grazie all’importante aggregazione con Digital Magics che oggi annunciamo. L’obiettivo è creare un operatore con massa critica che vada al di là dei confini nazionali e ci porti a competere a livello europeo. Questo nuovo player sarà l’aggregatore di iniziative imprenditoriali e di capitali italiani e internazionali, portando la creatività imprenditoriale italiana su scala globale. Grazie al lavoro straordinario di tutto il team di LVenture Group e Digital Magics e al supporto e alla passione dei nostri azionisti, tra cui LV.EN Holding e l’Università Luiss, si apre una nuova era per le startup italiane e per tutte le corporate che hanno l’ambizione di innovare”.

 

Il Presidente Esecutivo di DM, Marco Gay, ha dichiarato: “Oggi è un passo importante che insieme a tutta la squadra di Digital Magics ed LVenture dà il via al più grande player italiano privato, dedicato all’investimento nei talenti e nelle start up e all’open innovation; è un punto di partenza e non di arrivo che ci vede uniti e pronti a crescere con un grande progetto industriale. Con l’operazione di fusione che stiamo realizzando, ripartiamo dai nostri primi 20 anni e portiamo avanti la nostra missione di fare sistema per crescere anche grazie alla grande capacità del management e di tutto il team e al supporto dei nostri soci storici, quali Tamburi Investment Partners S.p.A. e l’università Luiss Guido Carli, che credono in noi. Con questa unione che spinge il Digital Made in Italy a livello internazionale, – sono certo – daremo uno straordinario e concreto contributo a tutto l’ecosistema italiano dell’innovazione per gli investitori, le start up e le corporate.”

 

LVG e DM, insieme ai relativi principali azionisti, hanno sottoscritto un accordo quadro che disciplina, tra le altre cose, i tempi, i termini e le modalità di esecuzione della fusione. Gli Azionisti hanno sottoscritto inoltre un patto parasociale, strettamente funzionale alla realizzazione dell’Operazione, volto a disciplinare il loro diritto di voto nell’assemblea della Combined Entity su alcune materie straordinarie e in materia di remunerazione degli amministratori, la corporate governance e la composizione degli organi sociali della società risultante dalla Fusione nonché la circolazione delle azioni della stessa, con l’introduzione di limiti alla loro trasferibilità e un diritto di risoluzione anticipata del Patto nei confronti dei pattisti persone giuridiche di cui dovesse mutare il controllo. Il Patto diverrà efficace alla data di efficacia della Fusione, salvo talune pattuizioni che saranno efficaci anche antecedentemente a tale data. Con particolare riferimento alla governance della Combined Entity, si prevede inter alia l’impegno a presentare un’unica lista per l’elezione dei componenti del Consiglio di Amministrazione, composta a maggioranza da componenti designati da DM e per la parte restante da componenti designati da LVG, e che quale Presidente Esecutivo del Consiglio di Amministrazione sia indicato Marco Gay (attuale Presidente Esecutivo di DM), mentre Luigi Capello (attuale Amministratore Delegato di LVG) ricoprirà la carica di Amministratore Delegato. Secondo le attuali proiezioni sulla base del rapporto di cambio della Fusione, si prevede che il Patto Parasociale abbia ad oggetto azioni per circa il 42,21% del capitale sociale della Combined Entity.