MILANO (PMInews.it) – Destination Italia comunica una linea di viaggi con protagonisti servizi esperienziali legati al Turismo delle radici, noto anche come Turismo di ritorno.
Il Turismo delle radici riguarda esperienze di viaggio che si concentrano sull’esplorazione delle proprie origini, la storia familiare e le radici culturali a cui appartiene una persona che vive all’estero. Sempre più persone sono interessate a scoprire da dove provengono i loro antenati e a connettersi con le proprie radici culturali.
Destination Italia proporrà alla propria clientela attività che potranno includere la visita ai luoghi di origine della propria famiglia, l’esplorazione di archivi e documenti storici, la partecipazione a eventi culturali locali declinati sull’arte ed enogastronomia e dunque riscoperta di usi locali e tradizioni culinarie e la ricerca di tracce genealogiche. Le persone coinvolte in questo tipo di viaggio spesso cercano di riconnettersi con la propria identità culturale, scoprire tradizioni familiari perdute nel tempo e costruire legami più profondi con le proprie radici.
La Società sta attivando diverse iniziative sul territorio nazionale volte a collaborare con i partner istituzionali e turistici che stanno cominciando a promuovere il Turismo delle radici, ciò con la finalità di offrire servizi specifici, come la creazione di percorsi genealogici, la conservazione di documenti storici e la preservazione di luoghi di importanza familiare.
Il Turismo delle radici non solo contribuisce ad offrire un’esperienza personale e significativa ai viaggiatori interessati a esplorare le proprie radici ma anche alla valorizzazione del patrimonio culturale e sociale dell’Italia.
Dina Ravera, Presidente di Destination Italia dichiara: “Sono estremamente soddisfatta della nuova linea verticale, fondamentale per i progetti di internazionalizzazione e per lo sviluppo efficace di canali distributivi. Stiamo organizzando il Prodotto Italia declinato sul tema del Turismo delle Radici considerando che il mondo del turismo e le Istituzioni stesse nel 2024 stanno facendo da cassa di risonanza importante per acquisire nuove fette di mercato nei mercati Latino America, USA e Australia. Tutto ciò ci consentirà di porre in essere le basi per creare relazioni strategiche con partner internazionali. Vorrei dire da ultimo che considero il tema del Ritorno a casa di grande impatto emotivo per chi lo vive e anche per chi organizza un viaggio che ha un significato fortemente identitario. Sarà per noi una straordinaria occasione per raccogliere testimonianze ed esperienze che toccheranno la sensibilità di tutti noi e ci porteranno verso una dimensione più umana della nostra vita a casa e lontano da casa”.