MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di DESTINATION ITALIA ha approvato la Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2025, sottoposta volontariamente a revisione contabile limitata.
Dina Ravera, Presidente: “I risultati conseguiti nel primo semestre del 2025 ci danno soddisfazione, la crescita continua delle prenotazioni e del volume d’affari che hanno superato i 42 milioni di euro ci portano a rafforzare tutte le attività per l’espansione internazionale. Un traguardo reso possibile grazie al rafforzamento della nostra presenza commerciale sui mercati internazionali e all’ampliamento dell’offerta di viaggio, sempre più in linea con i trend emergenti. Con le due sedi di New York e Shanghai stiamo potenziando la nostra rete distributiva estera e, parallelamente, stiamo incrementando il valore strategico dei nostri progetti chiave: la piattaforma tecnologica ‘Hubcore.AI’ e l’iniziativa ‘Destination Local Expert’, pensata quest’ultima per valorizzare i territori attraverso il coinvolgimento diretto delle comunità locali. Infine, attraverso il MEET Forum, evento dedicato al Turismo Sostenibile che realizziamo in diverse regioni italiane, continuiamo a costruire un dialogo concreto tra operatori della filiera turistica, Istituzioni e comunità locali, con l’obiettivo di promuovere e diffondere le best practice di un turismo sempre più etico, responsabile e orientato alla sostenibilità. Certamente le variabili geopolitiche stanno rendendo sempre più complesse le previsioni sull’anno 2025. I conflitti in Ucraina con le tensioni in Europa, la guerra in Israele con il coinvolgimento dell’intera area medio orientale e l’effetto dazi con la possibile progressiva riduzione della capacità di spesa dei turisti provenienti in special modo dal Nord America non permettono di avere una visione chiara sulla dimensione dell’impatto economico che tutti questi eventi avranno sul mercato nel breve e medio periodo. Ciò che posso confermare è il trend assolutamente positivo e di continua crescita che DI manterrà fino alla fine dell’anno.”
Nonostante i primi sei mesi dell’anno siano stati caratterizzati da importanti complessità geopolitiche – dai conflitti in Ucraina e Medio Oriente alla politica americana sui dazi che ha indebolito il dollaro compromettendo la spesa degli Statunitensi anche nel settore del turismo verso l’Europa – il Gruppo è riuscito a mantenere la rotta, intrapresa ormai da oltre tre anni, di una importante e costante crescita del Gross Travel Value (GTV), che si attesta a 37,5 mln euro, +17,8% rispetto a 31,9 mln euro nel primo semestre 2024. L’incremento prosegue in modo solido sui mercati strategici, presidiati da una rete commerciale strutturata e altamente specializzata, sia in-house che on-site. Tra le aree geografiche con le performance più rilevanti si segnalano il Nord America, l’Europa, il Sud America, l’Asia Pacifico e l’Oceania.
I risultati confermano l’efficacia della strategia multi-brand e multicanale adottata dal Gruppo, con tutti i marchi e canali B2B in crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e una performance positiva anche per la maggior parte dei brand e canali B2C. Nel dettaglio, il canale B2B registra ricavi delle vendite pari a 33,4 mln euro, +22,2% rispetto a 27,4 mln euro del primo semestre 2024, mentre il canale B2C si attesta a 5,4 mln euro, +12,6% rispetto a 4,8 mln euro dello stesso periodo del 2024.
I Ricavi complessivi, iscritti in base alla competenza temporale adottando il criterio della c.d. “booking date”, si attestano a Euro 39,6 milioni, in crescita del 21% rispetto a Euro 32,6 milioni al 30 giugno 2024; a livello di breakdown geografico Italia ed Europa pesano complessivamente circa il 26,2% dei ricavi complessivi con il residuo 73,8% afferente al resto del mondo.
Il Valore della Produzione è pari a Euro 42,3 milioni, +21% rispetto a Euro 34,9 milioni al 30 giugno 2024.
L’EBITDA si attesta a Euro 1,3 milioni, in significativo incremento rispetto a Euro 0,2 milioni al 30 giugno 2024 per effetto del positivo andamento del Valore della produzione e della minore incidenza dei costi per servizi (pari al 30 giugno 2025 a Euro 37,4 milioni contro Euro 31,4 milioni del 30 giugno 2024); la crescita dei costi del personale, pari a Euro 3,3 milioni al 30 giugno 2025 contro Euro 3,0 milioni al 30 giugno 2024, è correlata al potenziamento della struttura con la finalità di supportare la crescita futura (organico medio pari a 158 unità al 30 giugno 2025, 135 unità al 31 dicembre 2024).
L’EBIT è pari a Euro -0,7 milioni (Euro -0,8 milioni al 30 giugno 2024), dopo ammortamenti e svalutazioni per Euro 1,9 milioni, in incremento rispetto a Euro 1,1 milioni al 30 giugno 2024 per importanti investimenti tecnologici, di apertura nuovi mercati e di sviluppo territoriale collegati ai Local Expert effettuati dal Gruppo.
Il Risultato ante imposte è pari a Euro -1,2 milioni rispetto a -1,2 milioni al 30 giugno 2024, dopo oneri finanziari per Euro 471 migliaia (Euro 397 migliaia al 30 giugno 2024).
Il Risultato Netto è pari a Euro -1,0 milioni, rispetto a Euro -1,1 milione al 30 giugno 2024, dopo imposte per Euro 151 migliaia (Euro 157 migliaia al 30 giugno 2024).
L’attivo fisso netto passa da Euro 24 milioni al 31 dicembre 2024 ad Euro 26 milioni circa al 30 giugno 2025 principalmente per effetto dell’incremento delle immobilizzazioni immateriali relativo a investimenti in IT e apertura di nuovi mercati.
Il capitale circolante netto passa da Euro -2,6 milioni del 31 dicembre 2024 (Euro -1,8 milioni al 30 giugno 2024) a Euro -5,5 milioni al 30 giugno 2025 per effetto della crescita e dalla stagionalità del business ed anche tenuto conto del criterio booking date adottato.
L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a Euro 14,6 milioni (debito netto), in riduzione rispetto a Euro 15,2 milioni (debito netto) al 31 dicembre 2024; la variazione è legata agli effetti congiunti del descritto andamento del business e dei forti investimenti effettuati sulla tecnologia, sui progetti di internazionalizzazione (USA e Cina) e sul progetto italiano Destination Local Expert.
Il Patrimonio Netto è pari a Euro 5,3 milioni (Euro 5,4 milioni al 31 dicembre 2024).
Le prospettive per l’evoluzione della gestione del Gruppo Destination Italia nel 2025 si basano su un’analisi approfondita dei fattori interni ed esterni che influenzeranno le performance aziendali.
Tra i fattori esterni si evidenzia come le variabili geopolitiche stanno aumentando l’incertezza nelle scelte dei viaggiatori. Da un lato si evidenzia l’espansione delle aree geografiche sempre più coinvolte, direttamente o indirettamente, nei conflitti bellici. Dall’altro, la politica dei dazi messa in atto dagli USA sta generando preoccupazione sui possibili impatti che potrà avere sulla capacità di spesa dei viaggiatori in ragione di possibili effetti inflattivi. Le dinamiche tra questi due fenomeni stanno generando effetti la cui previsione in termini di impatto e durata è difficilmente stimabile anche perché totalmente indipendente dagli operatori di mercato.
Alla luce di quanto sopra rappresentato si rileva un andamento dell’EBITDA per l’esercizio 2025 in forte crescita rispetto al 2024, anche se non raggiungerà le previsioni comunicate in data 31 ottobre 2024 (Euro 3,0-4,5 milioni), mentre si ritiene che il valore della produzione sarà in linea con il target minimo di cui al range comunicato nella medesima data (Euro 75- 90 milioni). Visto l’attuale contesto il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di non aggiornare gli obiettivi di EBITDA per l’attuale esercizio.
Tra i fattori interni, si prevede un significativo incremento delle prenotazioni turistiche, in particolare nel segmento Incoming B2B, grazie al rafforzamento del portafoglio prodotti a marchio SONO e Destination Italia. Questi risultati consolidano il trend positivo delle performance aziendali dall’IPO (2021), che hanno visto decuplicare il fatturato da tale data, grazie ad una crescita a 2 cifre costante ogni anno.
Con riferimento ai risultati successivi al primo semestre 2025 a livello consolidato si registra un incremento delle linee di business B2B con significative performance dei mercati Nord America, Europa, Sud America e Asia Pacific così come anche i mercati regionali del canale B2C.
Il Gruppo intende inoltre impegnarsi nelle attività operative delle proprie società in USA e Cina per penetrare i mercati di riferimento. I due team internazionali stanno sviluppando nuovi progetti e strategie di marketing del prodotto Italia, oltre a siglare accordi BTBTC (Business Travel Business to Client) con aziende e associazioni internazionali.
Destination Italia sta adottando un posizionamento strategico “Glocal” che si distingue dall’approccio generalista e globalista delle grandi OTA (Online Travel Agencies). Questa strategia si basa sul principio di “rendere globale ciò che è locale”, valorizzando le identità territoriali e promuovendo un turismo sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico.
Proseguono anche le attività proprie della rete dei Local Expert attraverso l’approccio “Destination Driven”: i professionisti mappano gli attrattori del territorio per trasformarle in servizi esperienziali commercializzabili per completare la mappatura dettagliata delle risorse e dei punti di forza di ogni territorio italiano, rendendo tali informazioni disponibili attraverso tutti i canali distributivi. Questo approccio contribuirà a generare valore economico e occupazione locale, creando un forte vantaggio competitivo.
Sul fronte tecnologico, il Gruppo sta perseguendo una serie di sviluppi sulla piattaforma proprietaria Hubcore.AI, con nuove funzionalità basate su intelligenza artificiale che aumenteranno l’efficienza nella gestione delle prenotazioni fino al 50%. Questa innovazione rappresenta un passo strategico fondamentale, in quanto permetterà di aumentare significativamente i volumi gestiti da ciascun operatore, migliorando così la produttività complessiva. Inoltre, tutti i canali distributivi del Gruppo avranno presto accesso ai prodotti dei Local Expert attraverso Hubcore.AI, rafforzando ulteriormente il vantaggio competitivo di Destination Italia.
La crescita della Corporation americana con il presidio in loco del mercato nordamericano e il set up della società di diritto cinese con l’apertura della sede a Shanghai, rappresentano passi strategici significativi che saranno replicati in altre location, come São Paulo del Brasile.
La partecipazione al TTG di Rimini (8-10 ottobre), principale fiera dedicata all’Inbound, esprimerà in pieno il posizionamento strategico e la direzione che il Gruppo Destination Italia sta prendendo sul mercato.
Il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato le linee guida di un piano di stock option denominato “Performance Plan Destination Italia 2025-2030” e ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti, in sede ordinaria, l’adozione del suddetto Piano e, in sede straordinaria, l’aumento del capitale sociale a servizio dello stesso. Il Piano è riservato agli amministratori, ai manager, dipendenti e collaboratori di Destination Italia e delle società dalla stessa controllate, che saranno individuati dal Consiglio di Amministrazione della Società, e mira a focalizzare l’attenzione dei Beneficiari su fattori di interesse strategico, promuovendo la fidelizzazione e incoraggiando persone di particolare importanza per lo sviluppo delle strategie aziendali e del Gruppo a rimanere con la Società e il Gruppo. Si precisa che potranno accedere al Piano i Beneficiari che rinunceranno alle opzioni loro eventualmente assegnate nell’ambito del piano di stock option “Long Term Incentive Plan Destination Italia”, approvato dall’assemblea dei soci del 9 ottobre 2023 ed eseguito dal Consiglio di Amministrazione della Società del 16 novembre 2023.
Il Piano di Stock Option – della durata di circa 5 anni dalla data di approvazione – prevede l’assegnazione gratuita ai beneficiari di massime n. 4.059.109 opzioni (“Opzioni“) che, una volta maturate e successivamente esercitate alle condizioni, nei periodi e nei limiti indicati nel Regolamento del Piano che sarà definito e approvato dal Consiglio di Amministrazione, danno diritto a sottoscrivere, ad un prezzo predeterminato pari ad Euro 0,78 per azione, n. 1 azione ordinaria Destination Italia di nuova emissione (“Azione”) per ciascuna Opzione maturata (e pertanto, complessivamente, massime n. 4.059.109 Azioni).
Le Azioni saranno messe a disposizione mediante una nuova emissione nell’ambito di un aumento di capitale a pagamento, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’articolo 2441, comma 5, del Codice Civile. Pertanto, l’organo amministrativo ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la deliberazione di un aumento di capitale a pagamento, in via scindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441, commi 5 e 6, del Codice Civile, a servizio del Piano, con termine massimo ultimo di sottoscrizione il 31 dicembre 2030. Le Azioni saranno offerte in sottoscrizione ai Beneficiari al prezzo sopra indicato, determinato dal Consiglio di Amministrazione in conformità a quanto previsto dall’art. 2441, comma 6, del Codice Civile, e la cui congruità sarà attestata dal Collegio Sindacale.