Internazionalizzazione, digitalizzazione, ricerca e sviluppo: il Laboratorio Farmaceutico Erfo, PMI Innovativa e società benefit operante nel settore nutraceutico, spinge sull’acceleratore della crescita dopo un primo semestre brillante. Pochi giorni fa, inoltre, la società ha registrato un nuovo successo, con la comunicazione da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del mercato per il rinnovo dell’assegnazione del Rating di Legalità con il punteggio di due stelle.
“Stiamo crescendo a livello internazionale: dal 2023 siamo ormai presenti in Francia e Belgio con i centri a marchio BodySano. – commenta Alessandro Cutè, amministratore delegato Erfo – Inoltre, di recente abbiamo lanciato la nostra app e stiamo finalizzando l’acquisizione del portale FarmaWow, in collaborazione con Farmacosmo. Puntiamo ad ampliare i nostri canali di vendita”.
I numeri della semestrale di Erfo riflettono un percorso di crescita importante, sostenuto anche dalle acquisizioni e dagli investimenti in ricerca. Quali i principali driver?
Dietro i numeri c’è il grande lavoro fatto in questi mesi, dal giorno della quotazione. Abbiamo mantenuto tutte le promesse fatte agli investitori, a partire dalla volontà di avviare il percorso di internazionalizzazione e aprirci ai mercati esteri. Il nostro core business è rappresentato dai centri di nutrizione. La semestrale riflette un cammino di crescita costante, con fatturato a +21% rispetto allo scorso anno e un ebitda margin del 30%. La quotazione ha richiesto sforzi nella riorganizzazione e nel potenziamento della struttura manageriale, ma siamo riusciti ad assorbire l’incremento dei costi fissi con l’incremento dei volumi. In questa fase abbiamo anche lanciato la nostra App, nel segno di una trasformazione digitale che stiamo percorrendo. Uno strumento dedicato ai nostri clienti che possono effettuare acquisti online presso i propri centri di riferimento e che ci permette di lanciare un nuovo canale di business, accanto ai centri fisici e alla medical division.
Recentemente Erfo ha finalizzato l’acquisizione del portale FarmaWow con Farmacosmo, quali gli obiettivi?
È la linea di business che sta nascendo oggi ed è del tutto digitale. Con Farmacosmo abbiamo acquisito il portale FarmaWow. Le vendite online sono un pilastro che fino a questo momento ci mancava, qui sarà possibile acquistare tutti i prodotti della linea Medical, attualmente venduti in farmacia. Dietnatural, invece, sarà un’esclusiva dei centri e della app dedicata. Online porteremo la nostra offerta articolata nelle linee Gastroenterologia e Urologia.
Quali le priorità per il processo di internazionalizzazione?Abbiamo integrato nel nostro modello di business il format BodySano, oggi presente con quasi 30 punti vendita in Francia e uno in Belgio. Si tratta di un’estensione del nostro format Dietnatural che unisce estetica e nutrizione. Abbiamo in pipeline nuove aperture nel secondo semestre e abbiamo lanciato in Francia e Belgio la campagna di affiliazione relativa alle aperture dei centri a marchio Diètnatural. Abbiamo, poi, sottoscritto un protocollo di intesa con una società portoghese al fine di far approdare i due format (Diètnatural e Bodysano) anche in Portogallo. Ci auguriamo presto che questa partnership porti i primi risultati.
Che bilancio traccia del primo anno di quotazione?
È stato un elemento importante per finalizzare le operazioni di M&A, ma anche da un punto di vista reputazionale nei confronti dei nostri clienti storici. Ci ha dato inoltre una spinta per rafforzare la nostra struttura manageriale
Come procedono le attività di ricerca?
Stiamo seguendo un progetto, in collaborazione con l’Università Campus Biomedico di Roma e un ospedale privato di Messina, per lo sviluppo di una linea di integratori dedicati all’ortopedia. Con lo stesso partenariato abbiamo lavorato su diverse iniziative. Quest’anno abbiamo inaugurato anche il laboratorio interno di microbiologia.
Quali le prospettive di mercato di maggiore interesse?
L’area da presidiare è quella degli integratori legati alla terza età, siamo già presenti con i nostri prodotti ma continueremo a investire in questa direzione, in linea con i trend demografici.