Al 31 marzo 2020, il portafoglio ordini di Costamp Group, la società specializzata nella costruzione di stampi per la componentistica di precisione per il settore automotive, tocca quota 60 milioni di Euro: in sensibile incremento rispetto ai 33,5 milioni dell’anno precedente. Un avvio promettente che fa seguito a un 2019 che ha fatto registrare la crescita di ricavi e marginalità. I primo sono a Euro 58,3 milioni (Euro 55,3 milioni nel 2018; pro-forma: Euro 58,0 milioni nel 2018) e l’EBITDA a Euro 5,7 milioni (Euro 1,4 milioni nel 2018; pro-forma: Euro 1,6 milioni nel 2018). “Puntiamo sulla ricerca per offrire al mercato prodotti innovativi, è questa la nostra leva competitiva”, commenta Marco Corti, Presidente e Amministratore Delegato di Costamp Group.

Il primo trimestre 2020 registra un incremento importante nel valore del portafoglio ordini rispetto al 2019. Qual è stato il traino?

Nel 2020 abbiamo registrato un importante fermento che si traduce in nuovi progetti, frutto del lavoro svolto nell’anno precedente. Lo smart working ci consente di proseguire le nostre attività e di essere interlocutori sempre presenti peri nostri clienti. Un atteggiamento che ha premiato e che ci ha permesso di chiudere contratti importanti.

Qual è l’impatto della pandemia di Covid-19 sulle attività di Costamp Group?

Nella fase iniziale della pandemia molti clienti hanno spostato le proprie commesse dalla Cina all’Europa, abbiamo intercettato questa tendenza perché capaci di garantire maggiore continuità. Il lavoro relativo alle commesse, nei primi due mesi, prevede attività legate alla progettazione, quindi da poter svolgere anche in smart working. Questo ci consente di essere operativi nella fase più acuta della pandemia. Continuiamo a registrare incrementi nelle richieste di offerte da parte dei clienti internazionali.

La produzione prosegue?

Gli stabilimenti produttivi sono chiusi al 70% ma le attività relative al comparto biomedicale proseguono, così come quelle per i motori elettrici e i radiatori.

Che anno è stato il 2019 per Costamp Group?

La prima parte dell’anno è stata caratterizzata dal termine delle operazioni relative al reverse takeover di Modelleria Brambilla. La seconda, invece, è stata molto positiva e ha posto le basi per i risultati ottenuti in questo primo trimestre dell’anno. Siamo riusciti ad affermarci sul mercato come leader mondiali della tecnologia in ambito automotive e non solo. Sul 2020 siamo fiduciosi, non ci sono segnali di slittamenti o annullamenti di commesse.

Quanto contano le attività di ricerca e sviluppo per Costamp Group?

Sono determinanti. Se offrissimo ai clienti gli stessi prodotti degli altri non saremmo competitivi, perché più cari. Puntare su un’offerta diversa è fondamentale. È quello che facciamo, ad esempio, con le tecnologie Puzzle Die, che garantiscono agli stampi una vita più lunga. Anche in ambito sviluppo leghe abbiamo, di recente, acquistato una macchina per applicare una nuova tecnologia.