MILANO (PMInews.it) – Clabo, a seguito dell’autorizzazione da parte del Consiglio di Amministrazione della Società all’emissione di un prestito obbligazionario non convertibile fino ad un massimo pari a Euro 8,35 milioni, comunica l’emissione e la sottoscrizione di quota parte del Prestito per complessivi nominali Euro 6,85 milioni rappresentato da 137 obbligazioni del valore nominale pari a 50.000 Euro ciascuna, da parte di Anthilia Capital Partners SGR e Riello Investimenti SGR.

L’Operazione ha l’obiettivo di sostenere i piani di sviluppo di Clabo, anche a seguito dell’acquisizione della partecipazione di minoranza in Howard McCray, società attiva negli USA nel settore delle vetrine refrigerate, già controllata al 57,7% dalla Società, nonché di rafforzarne la struttura finanziaria dotandola dell’opportuna flessibilità operativa.

Nello specifico, Anthilia Capital Partners SGR – in qualità di lead investor e tramite il fondo Anthilia GAP – ha sottoscritto 100 Titoli dal valore nominale di Euro 50.000 ciascuno, per un ammontare complessivo di Euro 5,0 milioni, e Riello Investimenti SGR – tramite il fondo Impresa Italia II – ha sottoscritto 37 Titoli dal valore nominale di Euro 50.000 ciascuno, per un ammontare complessivo di Euro 1,85 milioni.

Il Prestito ha una durata di 81 mesi sino al 31 dicembre 2030, fatte salve le ipotesi di rimborso anticipato. I Titoli sono fruttiferi di interessi a un tasso variabile pari alla somma tra l’Euribor semestrale ed un margine determinato in conformità alle previsioni del regolamento del Prestito, da liquidarsi in via posticipata su base semestrale a decorrere dal 30 giugno 2024, sino alla Data di Scadenza.

Il Regolamento del Prestito obbligazionario prevede, in particolare, specifici covenant di natura economico-finanziaria, relativi al rispetto di predefiniti valori soglia in termini di PFN/EBITDA, PFN Adjusted/EBITDA, PFN/PN della Società e di EBITDA della controllata Howard McCray, nonché specifici covenant di natura ESG.

I Sottoscrittori beneficeranno della garanzia data dal pegno sulle azioni del capitale sociale della controllata statunitense Howard McCray (HMC), costituito da Clabo Holding USA INC.

Le obbligazioni, che non saranno soggette a quotazione, sono state emesse dalla Società in esenzione dall’obbligo di pubblicazione di un prospetto di offerta, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1, paragrafo 4, del Regolamento (UE) 2017/1129.

Deloitte Financial Advisory ha agito in qualità di advisor finanziario dell’emittente, Simmons & Simmons ha curato gli aspetti legali dell’Operazione.

Per ulteriori informazioni si rimanda al Regolamento del Prestito disponibile sul sito www.clabo.it, sezione Investor Relations/Prestiti Obbligazionari non quotati e sul sito internet di Borsa Italiana S.p.A..

Pierluigi Bocchini, Presidente e Amministratore Delegato di Clabo SpA, ha dichiarato: “Ringraziamo Anthilia Capital Partners e Riello Investimenti per aver rinnovato la fiducia verso il nostro Gruppo e il percorso di sviluppo che vogliamo alimentare. È molto importante poter contare su investitori di private debt che sostengono i progetti di crescita delle imprese italiane. Le risorse raccolte con la sottoscrizione del bond andranno, in particolare, a finanziare gli investimenti di lungo periodo e l’acquisizione della partecipazione di minoranza dell’americana Howard McCray, oltre ad allungare la durata media della struttura debitoria garantendo flessibilità operativa nella gestione finanziaria. Siamo molto soddisfatti per l’andamento dei primi mesi del 2024 e l’operazione odierna contribuisce a trasmettere una visione positiva per il futuro di Clabo”.

Barbara Ellero, Partner e Head of Private Capital di Anthilia Capital Partners SGR, ha commentato: “Siamo molto soddisfatti di avere nuovamente l’opportunità di collaborare con il management di Clabo di cui condividiamo a pieno la visione imprenditoriale, che mira a consolidare il suo posizionamento di multinazionale tascabile. Questa operazione, infatti, conferma la sua proiezione internazionale e la capacità di creare negli ultimi anni una stabile piattaforma industriale e commerciale in tre continenti, Europa, Nord America e Asia, che fornirà ulteriori occasioni di crescita, in un mercato che si sta dimostrando particolarmente dinamico”.

Alberto Lampertico, Investment Director Private Debt di Riello Investimenti SGR, ha aggiunto: “Questa operazione segue un precedente prestito che abbiamo sottoscritto a favore di Clabo già due anni fa e conferma la nostra fiducia verso l’azienda. Negli ultimi due anni, infatti, la società è riuscita a crescere in volumi e marginalità nonostante le non facili condizioni dei mercati nei quali ha operato. Clabo si è dimostrata un esempio virtuoso di PMI sotto molti aspetti: è resiliente e capace di sfruttare sinergie tra le varie società del gruppo operanti nei vari continenti, ha un importante know-how ed è flessibile rispetto al suo mercato di riferimento. Infine, dulcis in fundo, un tema a noi caro: Clabo ha investito tempo e risorse nel monitoraggio della sostenibilità, arrivando a redigere il Bilancio di Sostenibilità e confermando attenzione verso le variabili sociali e ambientali”.