Nel corso del 2020, Matica Fintec ha dimostrato di saper reagire tempestivamente agli imprevisti. La pandemia, pur incidendo sull’andamento della società, non ha scalfito il percorso di crescita portato avanti negli ultimi anni, tanto da far registrare a fine 2020 un Ebitda margin al 18% e un miglioramento della Posizione Finanziaria Netta. Il secondo semestre, in particolare, ha mostrato una decisa ripresa rispetto ai primi sei mesi dell’anno. Per Sandro Camilleri, Presidente di Matica Fintec, i driver della crescita saranno ancora le attività di R&D, che interessano i due filoni di attività (identità e pagamenti digitali), e quelle di M&A, con la ricerca di società target in linea con la strategia di crescita per linee esterne definita.

Che anno è stato il 2020 per Matica Fintec?

I risultati finanziari ottenuti nel 2020, considerato il contesto, possono essere considerati straordinari. Nella seconda parte dell’anno, inoltre, abbiamo accelerato in modo deciso, con una performance nettamente superiore a quella registrata nel primo semestre. La fine del lockdown e la ripresa, seppur contenuta, di alcuni mercati hanno prodotto risultati immediati. Non dimentichiamo, infatti, che identità e pagamenti digitali, gli ambiti in cui operiamo, sono senza dubbio due mega-trend importanti. La chiusura imposta dalla pandemia ha penalizzato soprattutto le attività più innovative.

Quanto ha contribuito, ai risultati raggiunti, l’esposizione sui mercati esteri?

Il fatto di operare su più mercati contemporaneamente, in una situazione come l’attuale, aiuta perché si bilanciano. Il mercato americano e quello asiatico rappresentano delle priorità per i nostri prodotti. Il fatto che Asia e Stati Uniti mostrino segno di ripresa per le proprie economie lascia ben sperare. Siamo soddisfatti di come sia iniziato il 2021 e siamo ottimisti sui prossimi mesi.

Quali sono i mega-trend che caratterizzeranno il mercato nei prossimi anni?

La nostra vita sta cambiando. Il Covid-19 ha accelerato la digitalizzazione e si sta comprendendo che non si tratta più di poggiare un dito su uno smartphone ma di un processo più ampio che coinvolge strumenti di pagamento e app. I documenti di identità rappresentano un mercato ancora più ampio di quello relativo ai pagamenti, si tratta di un settore in crescita e rapida trasformazione che non si è arrestata nemmeno nel corso della pandemia. Basti pensare, al riguardo, alle prospettive relative al certificato vaccinale che consentirà alle persone di rimettersi in movimento.

Quali i pilastri della strategia di crescita di Matica Fintec?

Ci proponiamo di crescere con: progetti di identità digitale, acquisizioni di società target capaci di potenziare la catena del valore e favorire la trasformazione digitale dei servizi relativi ai nostri ambiti di attività. Noi forniamo gli strumenti necessari per avvicinare le persone – e la loro quotidianità – al mondo digitale.

Quali sono le caratteristiche delle potenziali target per Matica Fintec?

Guardiamo con interesse ad aziende che fanno software. Il settore della biometria è interessante, così come quello della sicurezza delle transazioni. Si tratta di componenti della catena del valore successive alle nostre attività, vanno quindi a completarle e arricchirle. Queste realtà, particolarmente innovative, si trovano soprattutto all’estero, effetto della quantità di investimenti in R&D che sono stati effettuati nel corso degli anni.