MILANO (AIMnews.it) – “Tra i dati esposti oggi – commenta Marcello Bianchi, Assonime e componente del Comitato Tecnico Scientifico dell’Osservatorio AIM – uno deve far riflettere. È quello relativo al flottante che resta molto basso, tra il 20 e il 30%, una situazione simile sia per l’AIM che per il mercato regolamentato. È un aspetto da non sottovalutare perché è il flottante che determina la liquidità. La ragione è da ricercare nella resistenza dell’imprenditore a indebolire il proprio controllo sull’azienda. Qual è la soluzione? Non farne più un disvalore ma un elemento su cui puntare. È proprio questo aspetto a determinare il successo di molti Unicorni statunitensi. Passi avanti sono stati fatti con l’introduzione del voto multiplo, ma resta ancora troppo limitato nel suo utilizzo”.