Cresce l’offerta di Fabilia Group dedicata alle famiglie. Il 2022, infatti, si è aperto con una novità importante che vede il gruppo, guidato da Mattia Bastoni, debuttare nel mercato termale, con un’offerta ad hoc, la prima in Italia, a misura di bambino. Un nuovo tassello che amplia le possibilità di scelta per chi vuole godersi una vacanza rilassante, che permette alla società di consolidare la propria leadership nel mercato di riferimento. “Guardiamo con fiducia al 2022 – commenta Bastoni -, ci sono iniziative di interesse a sostegno delle famiglie, come il bonus vacanze e quello terme. Da gennaio, inoltre, stiamo registrando grande attenzione per le proposte mare e ci aspettiamo un’estate in linea con la precedente”.

Quali le principali novità per il 2022 di Fabilia Group?

Abbiamo iniziato a preparare questa nuova stagione dallo scorso agosto e di recente abbiamo siglato due accordi importanti. Il primo espande l’offerta mare con una nuova struttura a Rimini: 125 camere, ristorante, piscina con acquascivolo, sauna, un’ampia terrazza con solarium e parcheggio interno. L’altro accordo ci permette di debuttare in un nuovo segmento, quello termale, dove a oggi non esiste un’offerta tarata sulle esigenze di famiglie con bambini. Si tratterà, tra l’altro, di una apertura annuale, a partire dalla prossima Pasqua. Siamo nel cuore delle terme Euganee, a Montegrotto Terme, e sarà il primo family hotel termale d’Italia. Diventerà la destinazione ideale per le famiglie che desiderano trascorrere un soggiorno sereno e tranquillo in una località che mette a loro disposizione una completa gamma di servizi, compresa una Spa Kids. Stiamo studiando soluzioni anche per favorire i soggiorni di nonni con nipotini. Al momento la clientela di riferimento è composta da famiglie che, fino a oggi, frequentavano già l’area termale, accontentandosi di un’offerta non tarata sulle proprie esigenze specifiche.

Famiglie e pandemia, come riparte il turismo?

Anche nel corso della pandemia, le famiglie non hanno rinunciato alla vacanza, in particolare a quella estiva. Hanno sempre scelto soluzioni in linea con le proprie esigenze. È vero, però, che più di altri target, misurano le proprie scelte anche in funzione dell’andamento dei contagi e delle notizie relative al Green Pass, ad esempio. Da giugno a settembre, però, anche nel 2020 e nel 2021, abbiamo lavorato in linea con il pre-pandemia, registrando presenze consistenti in tutte le strutture aperte. In questo scenario, a supporto delle famiglie si inseriscono strumenti rilevanti come il bonus vacanze e quello termale, che possono essere cumulati nella nostra nuova struttura.

Fabilia Group, prima catena alberghiera nata pensando alle esigenze delle famiglie con bambini, ha creato un nuovo segmento di mercato, a cui prima si cercava di rispondere ma senza soluzioni specifiche, e oggi singoli alberghi provano ad adeguarsi ai nostri standard.

Come vi siete organizzati per rispondere alle nuove esigenze dettate dalla pandemia?

Abbiamo implementato nuovi servizi e soluzioni, molto apprezzati dai clienti tanto da entrare a far parte stabilmente della nostra offerta. Abbiamo sviluppato una app per prenotare laboratori ed escursioni e anche un servizio pic-nic, che consente agli ospiti di pranzare o cenare in spieggia o in camera, ritirando il proprio pasto presso il ristorante. Soluzioni flessibili, che consentono di vivere in sicurezza la propria vacanza. Inoltre, i clienti hanno sostenuto con favore il nostro approccio che ha fatto della sicurezza una priorità, anche con regole più rigide e maggiore attenzione alla gestione degli spazi.

Quali le prossime novità?

Stiamo valutando l’ingresso in nuove regioni italiane. Guardiamo con attenzione alle isole per il prossimo anno e stiamo valutando nuove destinazioni mare, in Abruzzo, e montagna, in Valle d’Aosta. Ci prepariamo a una stagione estiva in linea con la precedente, con le prenotazioni partite già da gennaio. Sul fronte dell’internazionalizzazione, invece, riprenderemo lo sviluppo sul mercato francese a partire dal 2023.