MILANO (AIMnews.it) – La strategia vincente è stata quella di puntare sul mondo ex Usa e altri Paesi anglofoni, partendo dall’Europa continentale.Lo spiega Giandomenico Sica, Head of Corporate Development & IR di Mailup. La quotazione all’Aim Italia ha permesso il salto e l’obiettivo di essere il principale player nel mondo non anglofono. La crescita è in corso grazie a linee interne, acquisizioni e jv. Puntando all’enorme mercato latinoamericano, ma anche a Spagna e mercati nordici. Oltre alle jv in Indonesia e Giappone. Mentre con Agile Telecom, oltre alle mail, si punta ora anche agli sms. Infine con il lancio di Bee si è aperto un nuovo mercato con il nuovo editor email. Tutti dati certificati dai numeri proforma rilasciati pochi giorni fa dalla società: il valore della produzione è balzato da 4,3 a 10,7 milioni di euro (+149%) e la quota di fatturato internazionale è passata dal 10 al 40%, l’ebitda è salito del 293% a 1,8 milioni (453mila euro nel primo semestre 2014) e l’ebit si è moltiplicato del 545%, da 155mila a 1 milione di euro.