MILANO (AIMnews.it) – Monnalisa vince il premio “Welfare Champion 2020”, quale azienda che si distingue nel panorama italiano in termini di welfare aziendale. Monnalisa è stata premiata dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nel corso dell’evento “Welfare Index PMI: Presentazione del Rapporto 2020” che si è tenuto a Roma in data odierna.

A ritirare il premio è stato il Presidente di Monnalisa, Piero Iacomoni, che ha commentato: “Siamo molto orgogliosi di essere stati selezionati nel ristretto gruppo di aziende che si contraddistinguono in tema di welfare aziendale, tanto più in un momento storico come quello attuale. Desideriamo ringraziare Welfare Index PMI e il Premier Conte per averci onorato di questo riconoscimento a conferma della nostra costante attenzione verso il tema del welfare che sin dalla nostra nascita è parte del nostro DNA ed elemento distintivo del Gruppo. Alla luce della pandemia, ci siamo interrogati su quali fossero le priorità per le persone in un’ottica win-win per l’azienda e per i suoi collaboratori. Abbiamo perciò momentaneamente accantonato alcune iniziative, per privilegiarne altre più cogenti. E’ stato cosi deciso di anticipare la cassa integrazione a tutti i dipendenti, abbiamo introdotto una polizza sanitaria Covid-19 a beneficio dei collaboratori ed è stato promosso ed incentivato il ricorso allo smart working per tutte le mansioni compatibili, con possibilità di andare ben oltre il termine attualmente previsto per lo stato di emergenza. Fin dal mese di febbraio Monnalisa si è attivata con prontezza per limitare il rischio di contagio, sia in Italia che presso tutte le consociate estere, garantendo tuttavia la continuità operativa. Abbiamo provveduto a porre in essere tutte le misure volte a contrastare la diffusione del virus, aggiornate ed integrate a seguito dell’evolversi della situazione.

Il nostro impegno si estende ogni anno, non solo nel Sociale ma anche nelle politiche Green e nella Governance, nell’ampio rispetto delle tematiche ESG che guidano le nostre scelte strategiche nel rispetto di tutti gli stakeholders. Ad oggi siamo la prima Società quotata sul mercato AIM Italia ad aver approvato un Bilancio Integrato; continuiamo a rispettare questo impegno anche nell’anno in corso caratterizzato dalle difficoltà della crisi pandemica generata dal COVID19. Riteniamo che, soprattutto nelle condizioni attuali, l’approccio al welfare aziendale si rivelerà un fattore distintivo per le aziende”.

La metodologia di ricerca e di costruzione dell’indice sono sottoposte al controllo del Comitato Guida, costituito da Generali Italia, Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato, Confprofessioni e da esperti dell’industria e del mondo accademico. La valutazione del Welfare Index PMI rivolta a tutte le imprese fino a 1.000 addetti tiene conto di tre fattori: 1) l’ampiezza e il contenuto delle iniziative attuate per ognuna delle 12 aree del Welfare Aziendale che vertono sui temi di sicurezza, assistenza e previdenza integrativa, formazione e cultura dei dipendenti, 2) il modo con cui l’azienda coinvolge i lavoratori e gestisce le proprie scelte di Welfare, 3) l’originalità delle iniziative e la loro distintività nel panorama italiano.