MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di Industrie Chimiche Forestali ha approvato il bilancio consolidato intermedio al 30 giugno 2025.
Guido Cami, Presidente e Amministratore Delegato di ICF, ha dichiarato: ““Tutto è possibile” credo sia la proposizione che rappresenti meglio le opportunità di mercato che ogni azienda possa cogliere in un momento così turbolento a livello internazionale. Dazi americani, pacchetti di sanzioni europei verso Russia e Bielorussia, tensioni nel Medio Oriente, accordi fra Russia, Cina, India e Corea del Nord, compliance legislativa e di regolamentazione europea e molto altro. Le grandi aziende, più organizzate e strutturate, faticano nel soddisfare un mercato così complesso e frammentato. Le piccole aziende, non strutturate per la gestione delle stringenti regolamentazioni, rischiano di non essere adeguate per compliance. Forestali risulta essere invece adatta per “navigare in mari così agitati”: flessibile, multisettoriale ed internazionale per sbocco di mercato, multi prodotto, super certificata e sostenibile, adeguata industrialmente e con un sistema amministrativo e di gestione accurato ed avanzatissimo. Il primo semestre si è chiuso con un fatturato prossimo ai 37 milioni di euro, con ebitda pari a 4,9 milioni di euro (marginalità del 13,3%) ed un utile adjusted di 2,1 milioni di euro. La generazione di cassa netta nel primo semestre 2025 è stata pari a 1,2 milioni di euro. Sono stati erogati nel semestre 6,2 milioni di euro di cui: buy back per Opzione di Vendita a gennaio per 4,4 milioni di euro, buy back tradizionale per 0,6 milioni di euro e dividendi per 1,2 milioni di euro a maggio. Contestualmente abbiamo proceduto inesorabili ad implementare il Piano degli Investimenti approvato nel Budget del 2025 per circa 1,6 milioni di euro e a sviluppare prodotti per entrare in nuovi mercati e migliorare le prestazioni dell’esistente. Abbiamo inoltre rinnovato tutte le Certificazioni di Sistema e di Prodotto (UNI EN ISO 9001, 14001, 45001 / EMAS / EcoVadis / IATF 16948 IATF 16949/ ISCC PLUS / GMP – MOCA / GRS / GOTS / OK-Biobased). Nei mesi successivi di luglio, agosto e settembre abbiamo lavorato in continuità con il primo semestre. Avanti a tutta!.”
I Ricavi sono pari a Euro 37,0 milioni (Euro 40,0 milioni al 30 giugno 2024) di cui il 52% realizzati all’estero. La riduzione è riconducibile alla diminuzione dei volumi delle vendite nei settori della calzatura e della pelletteria mentre il settore automotive rimane pressoché costante ed il settore del packaging evidenzia una crescita grazie all’avviamento di nuovi importanti progetti.
L’EBITDA è pari a Euro 4,9 milioni, in linea in termini assoluti con il primo semestre 2024 (Euro 4,8 milioni), grazie in particolare alle azioni di efficientamento adottate dal management.
L’EBITDA Margin risulta in crescita e si attesta al 13,3% (12,1% al 30 giugno 2024).
L’EBIT Adjusted è pari a Euro 3,4 milioni, costante rispetto a Euro 3,3 milioni del 30 giugno 2024.
L’EBIT Reported è pari a Euro 2,4 milioni, anch’esso in linea rispetto al primo semestre 2024 (Euro 2,4 milioni).
In linea anche il Risultato Netto Adjusted, pari a Euro 2,1 milioni (Euro 2,1 milioni al 30 giugno 2024), così come il Risultato Netto reported che si attesta a Euro 1,4 milioni (Euro 1,4 milioni al 30 giugno 2024).
L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a Euro 11,5 milioni in aumento rispetto a Euro 6,5 milioni al 31 dicembre 2024 dopo cash out straordinari relativi a: acquisto di n.747.766 azioni ordinarie per un controvalore di circa Euro 4,4 milioni a seguito dell’esercizio del diritto di vendita disposto dall’Assemblea degli azionisti tenutasi in data 8 gennaio 2025, acquisto di n.112.717 azioni proprie per un valore totale pari a circa Euro 0,6 milioni nell’ambito del piano di buy-back ordinario, pagamento del dividendo per circa Euro 1,2 milioni. Il free cash flow generato nel periodo è pari a Euro 1,2 milioni.