Yakkyo è sempre più una realtà di riferimento per il mondo dell’e-commerce. Per conto dei player del settore gestisce la fase di approvvigionamento, stoccaggio e logistica dei beni in tutto il mondo attraverso la piattaforma tecnologica proprietaria, Yakkyofy. Dialoga con clienti giovani, per lo più stranieri, nomadi digitali. Una società giovane e dinamica che è riuscita ad affermarsi in un settore molto competitivo grazie a una strategia di crescita che poggia su pilastri solidi, come testimoniano i numeri della semestrale recentemente approvata. I ricavi delle vendite sono pari a € 3,1 milioni, in crescita significativa del 81,9% rispetto a € 1,7 milioni al 30 giugno 2023 grazie, in particolare, all’incremento del numero di clienti soprattutto nel business del dropshipping. L’EBITDA è positivo per €0,2 milioni rispetto a €-0,1 milioni al 30 giugno 2023, con un incremento della reddittività che mostra un EBITDA margin del 5,2% (-5,9% al 30/06/2023). “Raccogliamo i frutti della partecipazione alle principali fiere di settore internazionali – commenta Giovanni Conforti, amministratore delegato di Yakkyo – e degli investimenti legati alla nostra piattaforma tecnologica Panda Rocket. La nostra offerta fa della personalizzazione dei prodotti un punto di forza indispensabile”.
Il primo semestre 2024 si chiude con dati molto positive per la società. Quali i driver della crescita?
I ricavi delle vendite sono aumentati quasi dell’82%, a 3,1 milioni e il valore della produzione si attesta a 3,5 milioni, in aumento del 95,0% rispetto allo stesso periodo dell’anno prima. Abbiamo raccolto i frutti della partecipazione a due appuntamenti strategici, le fiere di Bangkok e Dubai, rispettivamente lo scorso dicembre e febbraio. Abbiamo acquisito contatti interessati al dropshipping, soprattutto stranieri, anche grazie al passaparola di clienti fidelizzati che diventano testimonial del nostro servizio. Stiamo lavorando bene con questi nuovi clienti, si è completamente ribaltato il rapporto tra vendita, dropshipping e wholesale: sui 3 milioni quasi il 90% deriva dal dropshipping. Questo ambito offra una maggiore scalabilità a livello internazionale e consente di immobilizzare per meno tempo il capitale. Abbiamo partecipato di recente a una nuova manifestazione a Budapest, ampliando la rete di relazioni con dropshipper che lavorano nell’est Europa e raggiungono anche Spagna e Italia.
Quali le caratteristiche della buyer persona di Yakkyo?
Sono tutti ragazzi molto giovani, tra i venti ai trent’anni, nomadi digitali. Nella nostra rete ci sono pochi dropshipper italiani, è un’attività più vicina agli stranieri, abituati ai pagamenti digitali. In Italia si preferisce ancora il pagamento in contrassegno, come accade in Spagna, Portogallo e nei paesi dell’est Europa. I principali mercati di destinazione sono tutti i paesi anglofoni: Stati Uniti, UK, Australia, Nuova Zelanda e in Europa penso ad Austria, Germania, fino ai paesi scandinavi.
Quali i punti di forza di Yakkyo?
Uno dei vantaggi che troviamo è quello di interagire con una società di cultura occidentale, riusciamo a capire molto meglio i bisogni del cliente e ci sono meno difficoltà nella comunicazione. Offriamo un servizio quasi sartoriale, comprensivo del controllo sulla qualità della merca e il cliente ha la possibilità di personalizzare al massimo il prodotto. Possono intervenire sul design, non solo sul logo, e portare sul mercato una soluzione unica e riconoscibile. Inoltre, grazie alla nostra suite di intelligenza artificiale Panda Rocket possono automatizzare e personalizzare ulteriormente tutte le attività quotidiane, risparmiando moltissimo tempo e aumentando la produttività sfruttando l’AI.
Quali gli appuntamenti più rilevanti per il settore?
Bangkok e Dubai sono le fiere di riferimento. Partecipiamo a queste occasioni di business seguendo una strategia precisa, organizziamo un evento per favorire il networking con client fidelizzati e potenziali nuovi contatti. Ci guardiamo intorno e scegliamo con attenzione eventi di settore dedicati all’e-commerce. Recentemente siamo stati a Casablanca, dove c’è un mercato molto florido, con clienti piccoli ma di grande interesse.
Quali le potenzialità del mercato in cui operate?
Il mercato dropshipping ha potenzialità enormi, secondo le più recenti statistiche di Statista avrebbe dovuto raggiungere 243 miliardi di dollari nel 2023 a livello globale. Entro il 2026 questa cifra dovrebbe raggiungere circa i 500 miliardi di dollari, con un CAGR del 27,1%. Ci sono molte nazioni in crescita, come India e Messico.