MILANO (PMInews.it) – Il CdA di Clabo ha preso visione dei dati consolidati gestionali relativi al primo trimestre dell’anno in corso (non soggetti a revisione contabile). Nel dettaglio:
Le vendite nette si attestano a Euro 15,2 milioni e risultano in leggero aumento rispetto al medesimo periodo dell’esercizio 2023. Il 1Q24 risulta pertanto il quindicesimo trimestre consecutivo in crescita rispetto al medesimo periodo del precedente esercizio.
L’analisi per area geografica conferma il Nord America come primo mercato per il gruppo con Euro 7,7 milioni di Euro, pur in lieve calo di vendite rispetto al primo trimestre 2023. Tengono il mercato asiatico, in crescita del 4% rispetto al 1Q23, ed il mercato europeo che registra un incremento del 3,9% rispetto al primo trimestre 2023.
L’Ebitda risulta pari a Euro 3,1 milioni evidenziando una significativa crescita del 18,8% rispetto a Euro 2,6 milioni al 31 marzo 2023 e un incremento ancora più rilevante della redditività con Ebitda margin al 18,5% (15,6% YoY).
Il miglioramento della marginalità è in gran parte riconducibile alle attività di “cost saving” messe in atto da tutte le tre “legal entities” del Gruppo che hanno permesso significativi risparmi di costo a livello di “overheads”.
La PFN Adj, pari a Euro 38 milioni, risulta in peggioramento sia rispetto al 31 dicembre 2023 (Euro 31,3 milioni) che al 31 marzo 2023 (Euro 37 milioni). I motivi principali sono da ricondurre all’esborso per l’acquisto delle residue quote di minoranza di HMC pari ad Euro 5 milioni ed all’effetto stagionalità delle vendite che ha comportato un aumento dell’assorbimento del capitale circolante pari a circa Euro 2 milioni.
La PFN complessiva (inclusi effetti IFRS 16 ed ESMA 05/11) è pari a Euro 47,6 milioni, rispetto a Euro 40,7 milioni al 31 dicembre 2023.
Gli ordini confermati nei primi 3 mesi del 2024 sono pari a Euro 17,2 milioni, in flessione del 2,8% rispetto ai primi tre mesi del 2023 a causa del mercato US che registra un significativo rallentamento come conseguenza delle incertezze legate al periodo preelettorale unitamente al permanere di alti tassi di interesse che la FED fatica a ridurre per contrastare il fenomeno inflattivo. Il management della Società prevede che gli attuali ritmi di raccolta ordini possano confermarsi anche nel secondo e terzo trimestre per poi avere una ripresa negli ultimi tre mesi del corrente esercizio. Continua la crescita delle vendite della controllata cinese Easy Best grazie alla sempre maggior integrazione con la rete vendite della casa madre. Buono il trend di ordinativi anche in Europa, dove la capo gruppo Clabo S.p.A. registra un incremento pari al 5,3% rispetto al 1Q23.
Il Presidente e Amministratore Delegato di Clabo, Pierluigi Bocchini, ha dichiarato: “Il 2024 inizia con il quindicesimo trimestre consecutivo di crescita delle vendite “anno su anno”. Dato straordinario e del quale non possiamo che essere estremamente soddisfatti. Registriamo inoltre nel primo trimestre 2024 un Ebitda di oltre 3,1 milioni di Euro, di fatto la conferma di circa un milione di Euro al mese di margine operativo lordo, altro dato inimmaginabile fino a pochi anni fa. Il contesto geopolitico e macroeconomico non ci consentono di poterci esprimere sul prosieguo dell’esercizio in termini di vendite e marginalità, dato l’altissimo livello di incertezza che caratterizza i principali mercati mondiali. Gli Stati Uniti in particolare, vanno incontro alle elezioni presidenziali e tradizionalmente l’anno elettorale è sempre caratterizzato da maggior incertezza e minor propensione agli investimenti. Le attività poste in essere dal Gruppo per la riduzione dei costi fissi e il miglioramento dei margini industriali continueranno ad essere implementate. Siamo fiduciosi nel prosieguo dell’anno ma non siamo in grado di poter esprimere alcuna indicazione in termini di “guidance” sui risultati attesi per il 2024”.