MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di JONIX ha approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023.
Antonio Cecchi, Amministratore Delegato di JONIX: “Nel 2023 JONIX Academy ha generato ricavi pari a 163 migliaia di euro (11% del totale): essa consente di approcciare il mondo corporate e pubblico erogando servizi formativi e consulenziali che hanno la finalità di veicolare la fornitura dei dispositivi JONIX e sarà sempre più strategica per consolidare il target B2B che nell’esercizio ha generato il 43% dei ricavi. La Società ha iniziato a diversificare l’offerta perfezionando alcuni contratti con le RSA, settore molto esigente sotto questo punto di vista, e presidiando gli ambiti di utilizzo delle attività pubbliche quali le scuole, per le quali esiste una sensibilità particolare espressa dalle Linee guida del DPCM 26 luglio 2022. Nel corso dell’esercizio è stato ottimizzato il prodotto e creata la linea di dispositivi dimensionalmente adatti per coltivazioni indoor (dalla hobbistica alla produzione orticola) che si prevede possa dare interessanti sviluppi già nei prossimi mesi. Inoltre, è stato perfezionato il servizio dedicato al settore delle produzioni alimentari per il quale JONIX fornisce consulenza, progettazione e realizzazione chiavi in mano di sistemi per il controllo e miglioramento della qualità dell’aria finalizzato ad una migliore conservabilità dei prodotti. In futuro, la diversificazione dell’offerta si baserà sempre di più sulla creazione di sinergie di prodotto tra la sanificazione e altri settori della ventilazione quali climatizzatori, deumidificatori e pompe di calore nonché ai servizi di progettazione, consulenza e formazione.”
Il Valore della Produzione si attesta a 1,56 milioni di euro, rispetto a 5,10 milioni di euro nel 2022. Gli Altri ricavi e proventi sono pari a 234 migliaia di euro (617 migliaia di euro nel 2022).
I Ricavi sono pari a 1,42 milioni di euro, rispetto a 4,39 milioni di euro nel 2022. Come emerso nell’esercizio 2022, il 2023 ha registrato una diminuzione dei ricavi e uno spostamento degli stessi dall’area Consumer all’area Business in un contesto di mercato reso difficile da un insufficiente consapevolezza del valore della qualità dell’aria terminato l’effetto pandemico, dal caro-energia e dalla guerra Russia Ucraina, motivi per i quali la Società ha iniziato a diversificare l’offerta di servizi e prodotti legati al settore della ventilazione.
I ricavi realizzati all’Estero sono pari a 0,44 milioni di euro (31% del totale), rispetto a 2,54 milioni di euro nel 2022 (58% del totale). L’Italia evidenzia Ricavi pari a 0,98 milioni di euro (69%), rispetto a 1,85 milioni di euro nel 2022 (42%).
Con riferimento alle linee di business, le Air Tech Solutions registrano ricavi pari a 0,74 milioni di euro, pari al 52% (3,48 milioni di euro nel 2022, pari al 79%), mentre le Advanced Tech Solutions registrano ricavi pari a 0,23 milioni di euro, pari al 16% (0,24 milioni di euro nel 2022, pari al 5%). Si segnala che nel totale dei ricavi si registra una componente di 0,29 milioni di euro delle Spareparts relativa all’installato, pari al 20% del totale (0,67 milioni di euro nel 2022, pari al 15% del totale).
Dal punto di vista settoriale, il Residenziale registra ricavi pari a 0,35 milioni di euro, pari al 25% (1,34 milioni di euro nel 2022, pari al 31%), mentre il Commerciale registra ricavi pari a 0,61 milioni di euro, pari al 43% (2,39 milioni di euro nel 2022, pari al 54%).
Nel 2023 si registrano altresì ricavi pari a 163 migliaia di euro relativi alla nuova linea di business Consulenza e formazione professionale (pari all’11%).
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) si attesta a -229 migliaia di euro, rispetto a 384 migliaia di euro nel 2022. Sulla variazione dell’EBITDA ha inciso prevalentemente la diminuzione dei Ricavi.
Il Margine Operativo Netto (EBIT) è pari a -618 migliaia di euro, rispetto a -157 migliaia di euro nel 2022, dopo ammortamenti per 377 migliaia di euro, rispetto a 338 migliaia di euro nel 2022.
Il Risultato Netto si attesta a -672 migliaia di euro, rispetto a -151 migliaia di euro nel 2022.
Le Immobilizzazioni Immateriali, pari a 0,65 milioni di euro (0,79 milioni di euro al 31 dicembre 2022), sono principalmente costituite dalle spese di quotazione (346 migliaia di euro al netto delle quote di ammortamento), dagli importi sostenuti per l’adeguamento/ampliamento del capannone produttivo in affitto e dalla registrazione di brevetti e marchi.
Il Capitale Circolante Commerciale è pari a 4,52 milioni di euro, rispetto a 4,90 milioni di euro al 31 dicembre 2022.
Il Patrimonio Netto è pari a 6,36 milioni di euro, rispetto a 7,03 milioni di euro al 31 dicembre 2022.
La Posizione Finanziaria Netta è cash positive per -53 migliaia di euro, in miglioramento rispetto a 450 migliaia di euro al 31 dicembre 2022 principalmente per effetto dell’aumento della disponibilità di cassa dovuta all’incasso di crediti verso clienti, del rimborso del credito IVA e del pagamento delle rate dei finanziamenti bancari accesi presso Unicredit e Credem.
Relativamente allo sviluppo delle attività del JONIXLAB, nel corso 2023 è stato depositato n. 1 brevetto dal titolo “Macchina erogatrice e metodo di erogazione per l’erogazione di aria ionizzata all’interno di un contenitore” relativa alla vantaggiosa applicazione dell’erogazione di aria ionizzata all’interno di una borraccia.