MILANO (PMInews.it) – Il CdA di Clabo si è riunito per deliberare in merito alla proposta di emissione di un prestito obbligazionario ai sensi degli articoli 2410 e seguenti del codice civile.

In dettaglio, il Prestito sarà costituito da un massimo di n. 167 titoli obbligazionari del valore nominale minimo di Euro 50.000,00 ciascuno, per un importo complessivo pari ad un massimo di Euro 8.350.000,00. I Titoli verranno emessi in forma dematerializzata, e verranno sottoscritti alla pari, per un prezzo da corrispondersi alla data di emissione dei Titoli medesimi, come precisato nel contratto di sottoscrizione dei Titoli in corso di negoziazione con i potenziali Sottoscrittori.

Il Prestito avrà una durata massima di 81 mesi a decorrere dalla data di emissione dei Titoli fino al 31 dicembre 2030 con rimborso amortizing integrale alla scadenza. I sottoscrittori dei Titoli beneficeranno della garanzia data dal pegno sulle azioni rappresentanti il 100% del capitale sociale della controllata statunitense Howard McCray (HMC), costituito da Clabo Holding USA INC.

I proventi del prestito saranno utilizzati per dotare il gruppo Clabo della necessaria ed opportuna flessibilità operativa sotto il profilo finanziario, anche in considerazione dell’acquisto delle quote della controllata statunitense HMC, oltre che per aumentare la duration media dell’attuale struttura debitoria.

La Società comunica inoltre, a seguito di quanto già rappresentato nel 2018 in occasione dell’ingresso di SIMEST, di aver esercitato il proprio diritto alla “call” sulla partecipazione di minoranza pari al 46% di Clabo Holding USA Inc. detenuta da Simest. Il prezzo della partecipazione è pari ad Euro 1.754.078,23 e verrà integralmente corrisposto all’atto del trasferimento previsto entro il corrente mese di marzo 2024.

Il pagamento del suddetto prezzo avverrà utilizzando le risorse già a disposizione del Gruppo Clabo.

Condizionatamente all’esercizio della predetta “call”, il Consiglio di Amministrazione di SIMEST e il Comitato di Indirizzo e Rendicontazione hanno approvato, in relazione alla partecipazione detenuta da SIMEST pari al 49% , in proprio e a valere sulle risorse del Fondo di Venture Capital (“FVC”), nella Clabo Pacific Holding Ltd., una proroga fino al 30 giugno 2026 del termine di riacquisto della partecipazione, originariamente previsto per il 30 giugno 2024.

L’accordo di proroga e rateizzazione, oltre a confermare l’impegno al riacquisto del 49% delle quote detenute da Simest in Clabo Pacific Holding da parte di Clabo, avrà natura onerosa e prevedrà il pagamento del prezzo di cessione pari ad € 2.107.000 in non oltre 7 rate trimestrali a capitale costante a partire dal 31 dicembre 2024 sino al 30 giugno 2026.

Il Presidente e Amministratore Delegato di Clabo, Pierluigi Bocchini, ha dichiarato: ”L’emissione del prestito obbligazionario è funzionale al piano di sviluppo del gruppo, al sostegno dei suoi investimenti ed all’allungamento della durata media della sua struttura debitoria al fine di garantire quella necessaria flessibilità operativa nella gestione finanziaria. Clabo sta continuando a crescere e posso anticipare che a marzo chiuderemo il trimestre con vendite nette consolidate superiori ai 16 milioni di Euro e sarà il quindicesimo consecutivo di aumento delle vendite rispetto al corrispondente trimestre del precedente anno. A breve renderemo noto il regolamento del prestito ed i partner finanziari che sottoscriveranno il bond, ma voglio esprimere fin d’ora la mia gratitudine agli investitori sia di Equity che di debito per la fiducia che continuano a dimostrare nelnostro Gruppo”.