MILANO (PMInews.it) – Il CdA di Growens ha esaminato e approvato il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2021. I dati consolidati mostrano una crescita consistente dei ricavi del 9,2% nell’esercizio 2021, a 71,2 milioni di Euro, rispetto al 2020 (65,2 milioni di Euro); +2,2% per l’EBITDA, a 5,2 milioni di Euro, rispetto a 5,1 milioni di Euro nel 2020.

“Anche per l’esercizio appena concluso, nonostante il difficile contesto dovuto alla coda della situazione epidemiologica ed alla conseguente crisi economica, annunciamo una buona ripresa a livello di ricavi caratteristici, in crescita di oltre il 10%, un margine operativo lordo superiore a Euro 5 milioni, in linea con gli anni passati e marginalità costanti, frutto di un sapiente lavoro sui costi che non ha sacrificato gli investimenti strategici, cresciuti in linea con i nostri piani, soprattutto in ambito ‘R&D’ e
‘Marketing&Sales’”, commenta Matteo Monfredini, Presidente e fondatore di Growens.

“Forti di un buon 2021, e nonostante l’aumentata volatilità del contesto macroeconomico, confermiamo le nostre intenzioni strategiche: affiancare alla crescita organica una componente di crescita esterna, sfruttando la crescente disponibilità di cassa. Sotto il primo profilo, gli investimenti saranno prevalenti sulla componente SaaS, a partire dalla Business Unit americana BEE. Anche in ambito M&A, oltre all’opportunità su cui stiamo lavorando dallo scorso anno, la ricerca è orientata a
società SaaS in ambito MarTech che possano arricchire il portafoglio d’offerta oltre che consolidare la presenza di mercato delle attuali Business Unit, con attenzione particolare ai multipli e all’affinità culturale”, aggiunge Nazzareno Gorni, Amministratore Delegato e fondatore di Growens.

Il conto economico dell’esercizio 2021 registra Ricavi complessivi consolidati per oltre 71,2 milioni di Euro, mostrando un incremento di circa 6 milioni di Euro ovvero oltre +9% in termini relativi sul precedente esercizio. Tale risultato è parimenti trainato dalle crescite superiori al 10% sia della componente SaaS, per una incidenza di circa il 37% sul fatturato complessivo, sia della linea CPaaS, per una incidenza del 62% circa sul totale dei ricavi.

La Business Unit Agile Telecom ha prodotto il fatturato più alto in valore assoluto, pari a circa 47,5 milioni di Euro, con una crescita del 10,4%.

La Business Unit che ha realizzato il maggior tasso di crescita è BEE (beefree.io), con un incremento superiore al 47,9% al netto dell’effetto del cambio USD/Euro, attestandosi a circa 5,6 milioni di Euro / 6,6 milioni di Dollari USA di ricavi, grazie all’incremento dei volumi di vendita.

Seguono le ottime performance di Acumbamail (in crescita del 34%), mentre la Business Unit MailUp registra un risultato in aumento di circa il 6%, che sconta gli effetti della crisi in Italia nel 2020, riflessa in alcune disdette di contratti ricorrenti nel corso del precedente esercizio, che potrà essere recuperata grazie alla strategia di crescita product-led ed allo sviluppo del canale indiretto estero.
La Business Unit Datatrics, attiva in ambito Predictive Marketing con una Customer Data Platform proprietaria, ha generato una variazione negativa dei ricavi del 10,6%. Le azioni di ristrutturazione implementate a partire dal 2021 hanno comportato un miglioramento nella generazione di lead e di conseguente pipeline di clientela. Effetti parimenti positivi sono attesi dal lancio della versione freemium della piattaforma, effettuato nel mese di gennaio 2022 e dal rilascio di importanti funzionalità entro il Q2
2022.

Il fatturato realizzato all’estero rappresenta il 54% (+11,5% rispetto all’esercizio 2020) del totale, mentre i ricavi ricorrenti si attestano al 30% (+14% rispetto all’esercizio 2020).  L’EBITDA consolidato ammonta a circa 5,2 milioni di Euro, in crescita di oltre il 2% rispetto all’esercizio 2020, e rappresenta circa il 7,3% sul totale ricavi. Nonostante gli effetti dei mesi di lockdown, il Gross Profit prosegue la crescita di quasi un punto percentuale sul fatturato (passando da 32,7% a 33,4%) con un incremento (+11,5%) più che allineato a quello dei ricavi, a conferma che le ottimizzazioni ed i risparmi
di costi messi in atto continuano a produrre i voluti effetti. L’utile netto consolidato è pari a 0,4 milioni di Euro, in calo (-34,8%) rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente. La Posizione Finanziaria Netta consolidata al 31 dicembre 2021 presenta un ammontare negativo (cassa) pari a 6,5 milioni di Euro, in netto miglioramento rispetto al saldo (sempre negativo) di 2,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2020.

Il CdA, inoltre, ha preso visione della terza edizione del Bilancio di Sostenibilità, che rileva un Valore Economico Generato pari a oltre € 71 ml.