MILANO (AIMnews.it) – La liquidità su AIM Italia evidenzia un miglioramento a partire dal 2017, anche per effetto dell’introduzione dei PIR ordinari. Nel 2020 il controvalore medio giornaliero scambiato si è attestato a 104 mila euro (132 mila nel 2019). Dal 1 gennaio al 1 giugno 2021, il dato medio di AIM è pari a 116 mila euro. Nel 2020 il Controvalore Totale si attesta a circa 2,05 miliardi di euro, in diminuzione rispetto a 2,91 miliardi di euro nel 2019 e in crescita del +3% rispetto al 2017 (2 miliardi di euro). Dal 2 gennaio al 1 giugno 2021 il CT si attesta a circa 1,6 miliardi di euro (1,0 miliardo di euro nel periodo 2020). Il numero di giorni con scambi sul totale dei giorni negoziazione risulta pari all’88% nel 2021, rispetto all’82% del 2020 e del 2019.

L’integrazione Borsa Italiana – Euronext porta con sé effetti positivi proprio nella direzione dell’aumento di liquidità, con: maggiori volumi di scambio derivanti dall’integrazione con i mercati Euronext, molteplici operatori attivi in un unico pool di liquidità con portafoglio ordini unificato, maggiore afflusso di risorse sull’economia reale, per effetto dell’ampliamento dell’universo investibile dei PIR Alternativi.