MILANO (AIMnews.it) – Per il 2017 le aspettative del governo sono di 10 miliardi per quest’anno e 50 miliardi sui cinque anni. Nell’attuale scenario di tassi bassi, è possibile ipotizzare che circa i due terzi delle risorse confluiscano sul mercato azionario, per un ammontare complessivo pari a circa 33 miliardi di euro in cinque anni. Uno scenario conservativo prospetta che il 30% delle risorse del mercato azionario venga investito su titoli non appartenenti al Ftse Mib, con un apporto di capitali sulle società mid e small cap pari a 10 miliardi in cinque anni. Di questi, la stima Ir Top, basata su sei variabili statiche e dinamiche, porta a una previsione di 3,3 miliardi nei prossimi cinque anni sul mercato Aim. Il principale investitore è Banca Mediolanum con quasi 46 milioni e 29 partecipazioni; a seguire Efg International (40 milioni e 20 partecipate), Julius Baer (20,9 milioni e 17 partecipazioni), Azimut Holding (20,7 milioni in 19 società) e Arca Sgr (18,9 milioni in 18 società).