MILANO (AIMnews.it) – Zephyro fattura ora 100 milioni circa, ma potrebbe arrivare a oltre 1 miliardo: un’indicazione di un mercato, come quello dell’efficienza energetica, vivo e vitale. Lo scorso anno la società ha vinto un contratto con il governo israeliano e in queste settimane è in trattative con quello inglese: si è qualificata infatti nell’albo fornitori selezionato dal Governo Britannico per l’esecuzione, a favore delle PA di contratti di efficentamento energetico a risultato e servizi energetici e ha presentato offerta per un opportunità analoga nel settore del Facility Management da sviluppare per 150 milioni di sterline. Con Consip la società si è già aggiudicata il lotto Lombardia da 65 milioni di euro (si svilupperà da gennaio 2017 per una durata di circa sette anni) ed è arrivata prima nei quattro lotti della Convenzione MIES2 (Manutenzione Integrata Energia Sanità) da 65o milioni di euro complessivi: ora l’atetsa è per i prossimi passi di questa gara d’appalto. Zephyro ha chiuso il 2015 con ricavi netti pro-forma per 101,2 milioni, 12 milioni di ebitda, e 2,7 di utile, con  11, 6 milioni di euro di liquidità netta. Il CdA ha proposto di distribuire un dividendo pari a 0,13 euro per azione.