MILANO (AIMnews.it) – La comunicazione “Internal dealing” di oggi mostra, al di là delle numerose operazioni di compravendita effettuate sul titolo nel mese di luglio, come la partecipazione del fondatore e presidente di Frendy Energy nella società stessa sia scesa al di sotto della soglia del 50 per cento. Al 30 giugno scorso, infatti, la sua quota diretta (tramite Cryn Finance Sa) era pari al 49,31% del capitale sociale e quella indiretta (includendo le azioni possedute dalla Sig.ra Clelia Denti), al 50,14 per cento; ora invece sono rispettivamente pari al 46% e al 46,75 per cento. Una discesa peraltro anticipata nel comunicato societario del 24 luglio scorso in cui venivano presentati i risultati dell’aumento di capitale (“Il socio di maggioranza relativa Cryn Finance S.A. ha esercitato parte dei diritti di opzione ad esso spettanti”) e si spiegava come la restante parte fosse stata ceduta a “investitori terzi di rilevante importanza strategica”. Oggi però abbiamo i dati definitivi, anche alla luce delle ultime operazioni effettuate.